Si annunciano tempi duri per quanti volontariamente si sottraggono alla raccolta differenziata e per quanti imbrattano il territorio, abbandonando rifiuti in ogni dove. L’Amministrazione Comunale di Corciano, con delibera di Giunta del 02 maggio, ha dato il via alla vigilanza ambientale del personale Gest, ausiliari di Polizia Ambientale del Territorio Comunale che si aggiungono agli agenti e agli ufficiali di polizia giudiziaria, incaricati di controllare il servizio pubblico di nettezza urbana e di contestarne le violazioni ai trasgressori.
“Parte una nuova stagione a difesa dell’ambiente e dei cittadini – sottolinea l’Assessore Francesco Mangano, cui il Sindaco Betti ha da poco tempo conferito la delega all’ambiente – un progetto su cui ha lavorato l’Amministrazione e in particolate l’Assessore Andrea Braconi per un anno intero, incentrato anche sull’avvio del Centro del riuso e sul servizio di raccolta differenziata domiciliare porta a porta per tutti i condomini di Ellera e San Mariano”. Il servizio aggiuntivo di vigilanza sarà svolto dal personale dipendente Gest, dietro nomina del Sindaco di Corciano, senza alcun costo aggiuntivo per le casse comunali, considerato che la spesa è già inclusa nel contratto di igiene urbana.
“Si tratta di 5 soggetti qualificati – aggiunge Mangano – che insieme agli altri operatori avranno il compito di monitorare il territorio, incentivare la raccolta differenziata, contrastare e sanzionare le pratiche abusive. Il servizio di vigilanza ambientale avrà frequenza settimanale e partirà innanzi tutto dalla zona industriale per poi estendersi in tutto il territorio”. Il servizio si aggiunge all’opera di controllo già avviata con l’installazione delle telecamere fise e mobili. “Dobbiamo promuovere una cultura di tutela dell’ambiente con ogni mezzo disponibile” conclude Mangano, “perché i primi tutori del territorio sono i cittadini e proprio a loro chiediamo la massima collaborazione, affinché siano protagonisti della raccolta differenziata e nello stesso tempo siano le prime sentinelle per segnalare infrazioni che danno adito a degrado urbano inaccettabile. La vigilanza ambientale punterà all’inizio a promuovere il corretto smaltimento dei rifiuti, con un percorso formativo di prevenzione ed educazione al corretto smaltimento dei rifiuti. Sia chiaro, chi consapevolmente devasta il nostro territorio non avrà attenuanti: tolleranza zero.”