Si chiama “Luca’s day” la prima camminata non competitiva di 4,5 chilometri, promossa dal podista non vedente Luca Aiello in forza alla squadra dei L’Unatici Ellera Corciano e “Atleta del Cuore 2019”. L’iniziativa è aperta a tutti coloro che avranno il piacere di compiere un gesto semplice, quale quello di donare per la prima volta il proprio sangue. La prima edizione, nata dalla collaborazione con il Progetto cuore del Comune di Perugia, le associazioni perugine Amos-Ds (Associazione amici dell’ospedale-donatori di sangue) e Aps (Associazione per mano) e l’azienda ospedaliera, si terrà al Percorso verde di Pian di Massiano, domenica 14 aprile.
I dettagli dell’evento sono stati presentati martedì 12 marzo, nella sala della Vaccara di Palazzo dei Priori, dal podista Aiello, dal delegato del Progetto cuore Carmine Camicia, da Silvia Gobey in rappresentanza di Amos-Ds e Guido Genovese presidente dell’Aps. “Questa iniziativa fortemente voluta da Luca e da subito sostenuta, rientra nelle iniziative del Progetto cuore di Perugia – ha spiegato il delegato Camicia – e vuole essere un incentivo a donare per la prima volta il sangue. Donare è un gesto semplice ed importante per la prevenzione e non solo. Spesso le donazioni sono carenti e ci auguriamo di poter sensibilizzare sull’argomento”.
Il programma della giornata prevede il ritrovo dei partecipanti alle ore 8:30, presso la pista ciclabile di Pian di Massiano, dove sarà offerta una piccola colazione e si potranno ritirare i gadget: maglietta rossa e cappellino bianco targati “Luca’s day” con cui concorrere. Mentre alle 9:15 si parte per la corsa o la camminata. “Il percorso è su strada – ha sottolineato il promotore Aiello –, in parte non asfaltata e fruibile anche per mountain bike. Chi partecipa, infatti, può decidere se camminare, correre o percorrere il percorso in bici”. L’arrivo è all’ospedale Santa Maria della Misericordia, dove lo staff del centro donazioni attenderà i nuovi donatori di sangue.
Alla presentazione hanno partecipato anche la vicepresidente dell’Aps, Maria Elena Rossler, psicologa, Rosa Martellucci, insegnante di inglese non vedente, che, insieme al presidente Genovese, hanno raccontato la storia dell’associazione, nata nel novembre 2018 con l’obiettivo di “Ritrovare il gusto di stare insieme, promuovere incontri ed iniziative ed accompagnare i non vedenti”. L’infermiere Michele Capuccia del reparto Stroke unit del nosocomio di Perugia e Silvia Gobey hanno evidenziato, invece, le difficoltà a trovare sangue e donatori. “Lo scopo dell’Associazione amici dell’ospedale-donatori di sangue – ha ribadito Gobey – è proprio quello di fare da ponte tra l’ospedale e la città, nonostante le tante difficoltà a far recepire quanto sia importante donare il proprio sangue”.
Tra i presenti anche il coordinatore regionale di Fand Associazione italiana diabetici Osvaldo Bassini e Ivo Brozzetti dell’Associazione amici dell’ospedale. La camminata è aperta a tutti e i partecipanti diventeranno in automatico soci dell’Amos-Ds. Camicia, in conclusione di intervento, ha voluto riservare un ringraziamento speciale a Luca Aiello per la disponibilità che dimostra giornalmente nei confronti di tutti ed alle associazioni che hanno reso possibile l’iniziativa e che lavorano giornalmente per sostenere la donazione e la socialità. Per partecipare sarà sufficiente iscriversi compilando il modulo che si può scaricare dal sito www.donatoriamosperugia.it o contattando i numeri 334.8107054 e 349.4278646.