Michele Ramadori è il nuovo coordinatore provinciale dei Giovani Comunisti di Perugia. Sabato 2 marzo nella sede dell’associazione “Omphalos” si è svolta la conferenza federale dei Giovani Comunisti di Perugia molto partecipata dagli iscritti e da ospiti di altre associazioni e forze politiche, tra cui Katia Bellillo, candidata sindaco per la lista ”Perugia in comune”.
Già segretario del Partito di Rifondazione Comuinista di Corciano, Ramadori ha 25 anni ed è studente all’Università degli Studi di Perugia.
Ramadori è stato scelto – spiegano i Giovani Comunisti – non solo per le sue capacità e per il suo impegno nel partito ma perché in grado di fare rete con molte altre esperienze sociali nelle quali si impegna da anni. “In questi tempi – ha detto Ramadori – è difficile immaginare un altro mondo possibile ma in questa giornata un gruppo di giovani ci è riuscito. Per questo sono orgoglioso di appartenere a questo gruppo. Prendo l’incarico come un impegno a continuare sui temi di oggi e ci metteremo subito al lavoro”.
Le tematiche politiche della conferenza sono state quelle del lavoro e del reddito, contro la precarietà e le incertezze che oggi colpiscono tutta la popolazione e in particolar modo i giovani. Altro argomento su cui si è concentrato il dibattito è stato quello della necessità di ricreare degli spazi di discussione e di socializzazione, non solo interni ai Giovani Comunisti ma soprattutto nella società.
La convinzione è che la ricostruzione di una comunità, e con essa di uno spazio pubblico di espressione, passi per il rafforzamento della comunicazione e per la deprecarizzazione delle condizioni sociali. L’obiettivo per il futuro è essere presenti nella città con un’organizzazione che deve servire da strumento di apertura e costruzione di un’alternativa, non solo politica ma culturale, alternativa alla tendenza dominante di disumanizzazione e di mutismo nei confronti del prossimo.