Uno spettacolo per ricordare la divina Callas, al teatro Cucinelli di Solomeo. “Master Class” di Terrence McNally, tradotto da Rossella Falk, andrà in scena sabato 16 febbraio, alle 21. L’autore ripercorre la vita, l’arte, l’ascesa e il graduale distacco dal mondo del grande soprano greco. Nei panni di Maria Callas, Mascia Musy, attrice intensa e raffinata capace di dar voce alla complessa personalità di un’artista dalle mille sfaccettature, al suo carisma e ai toni amari del declino di una carriera inimitabile.
In scena anche i soprani Sarah Biacchi e Chiara Maione, il tenore Andrea Pecci e il pianista Diego Moccia.
Il testo focalizza l’attenzione sulle lezioni che la Callas tenne alla Juilliard School Music di New York, dopo essersi ritirata dalla scena, ne rievoca la leggenda pubblica e privata senza risparmio di frecciate mentre si diletta a usare come cavie e vittime sacrificali gli allievi che seguono le sue lezioni.
Ma tra la stizza orgogliosa e la capacità di commuoversi, c’è posto anche per la trepida complicità con una grande professionista che spasima per la verità dei dettagli e la concretezza della recitazione, intimamente soggiogata dalla musica. Il suo pensiero torna con l’insistenza di un incubo alla durezza degli inizi greci, al periodo della fame e della bruttezza, alle battaglie per sopravvivere, alla fatica tremenda di una carriera circondata dall’ostilità.
La commedia è incentrata sui momenti dell’ascesa al tempio scaligero; la “divina” torna quindi a recitare i suoi personaggi e ci conduce, con un ulteriore passaggio, nell’impasse tormentosa dei rapporti amorosi con gli uomini della sua vita: un paternalista Meneghini e un volgare e spietato Onassis, scendendo molto nell’intimo con l’inevitabile approdo al melodramma.
Si può prenotare telefonicamente, al Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria 075/57542222, tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 20. I biglietti prenotati vanno ritirati mezz’ora prima dello spettacolo, altrimenti vengono rimessi in vendita.
E’ possibile acquistare i biglietti anche on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it.