Abbiamo raggiunto telefonicamente Don Roberto di Mauro, prete della parrocchia di San Mariano Girasole che ci ha raccontato come sono andati i fatti “Sì, abbiamo subito un furto. Sono entrati di mattina – ci dice Don Roberto – erano in due ma grazie a Dio abbiamo il sistema di videosorveglianza quindi abbiamo consegnato le immagini ai carabinieri di Corciano che li hanno riconosciuti e recuperato parte della refurtiva”.
“Avevano portato via una pianola con cui il coro cantava la domenica e un leggio antico in ferro battuto, che purtroppo sono già stati venduti. I carabinieri però hanno ritrovato la lampada votiva del Santissimo che si trovava accanto al tabernacolo ma senza la parte in vetro. Abbiamo ritrovato anche un inginocchiatoio del 1700 e alcune piccole suppellettili che erano state piazzate in giro per l’Umbria ad alcuni antiquari.”
La chiesa ha un sistema di allarme e videosorveglianza ma, come è ovvio, è aperta tutto il giorno per permettere alla gente di pregare. “Anche noi ci siamo dovuti attrezzare – prosegue il parroco – non è bello rubare in chiesa ma, purtroppo, non è la prima volta che succede e ora tutto ciò che accade in chiesa e nel suo perimentro viene documentato”.
I due ladri mercoledì 16 gennaio si sono introdotti intorno alle 9:00 di mattina sicuri di poter agire indisturbati, vista la scarsa affluenza nelle prime ore del giorno. Dai filmati passati in rassegna si nota la presenza dei due giovani anche la sera precedente al furto: forse per fare un primo sopralluogo o per tentare già di arraffare qualcosa ma, in quell’occasione, avevano trovato troppe persone per poter agire.
I ladri sono stati denunciati a piede libero e sono stati proprio loro a svelare ai carabinieri dove avevano piazzato la refurtiva.