Giochi di luce ed effetti scenici piuttosto che i botti: il prefetto di Perugia, con una nota, ha richiamato l’attenzione dei sindaci della provincia sull’utilizzo dei prodotti pirotecnici durante le festività natalizie e di fine anno, “tenuto conto che tale forma di divertimento spesso si svolge con modalità non appropriate, senza l’osservanza delle necessarie cautele e precauzioni indicate sulla confezione dei prodotti o suggerite dagli stessi commercianti, con conseguenze anche gravi per l’incolumità fisica degli utilizzatori e di quanti sono loro vicini”.
“I sindaci – spiega la prefettura in un comunicato – sono stati invitati ad attivare, attraverso i più efficaci mezzi di comunicazione sul territorio, ogni utile opera di sensibilizzazione per un uso consapevole e responsabile degli articoli pirotecnici che presupponga l’adozione di tutte le cautele e gli accorgimenti indispensabili a prevenire rischi per la propria e l’altrui incolumità”. “Ciò anche in riferimento – prosegue il comunicato – ad articoli ad alta rumorosità, i cosiddetti ‘botti’, privilegiando viceversa l’impiego di prodotti meno invasivi, quali quelli, ad esempio, che valorizzano i giochi di luce e che producono effetti scenici gradevoli e meno dirompenti”.
È stata evidenziata, inoltre, l’esigenza di sensibilizzare i consumatori ad evitare l’uso dei botti nei luoghi di aggregazione o comunque affollati, in aree a rischio di propagazione degli incendi, in prossimità di luoghi di cura e di culto o, comunque, nelle vicinanze di edifici e aree a valenza storica, archeologica, architettonica nonché naturalistica o ambientale. Così come “massima attenzione dovrà essere rivolta alla presenza di bambini o di altri soggetti deboli che dovranno essere sempre tenuti a debita distanza da chi fa uso dei fuochi e in condizioni di sicurezza”.