Sul palco del teatro della Filarmonica di Corciano, martedì 11 dicembre, alle ore 21, sbarca Occident Express: nel 2015 una donna anziana di Mosul si mise in fuga con la nipotina di 4 anni: ha percorso in tutto 5.000 chilometri, dall’Iraq fino al Baltico, attraverso la cosiddetta “rotta dei Balcani”. Questa è la sua storia.
Occident Express è la cronaca di un viaggio. È il diario di una fuga. Occident Express è l’istantanea su un inferno a cielo aperto. Ma soprattutto è una storia vera, un piccolo pezzo di vita vissuta che compone il grande mosaico dell’umanità in cammino. Un racconto spietato fra parole e musica, senza un solo attimo di sosta: la terribile corsa per la sopravvivenza. La musica suonata dal vivo dall’Orchestra Multietnica di Arezzo contribuisce a raccontare i mille luoghi attraversati dalla protagonista nel suo viaggio; la fantasmagoria di ambienti, climi, spazi diversi. “Questa storia mi aiuta a non voltare la testa dall’altra parte. Mi metto in cammino con Haifa e dopo non sarò più la stessa.”
Ottavia Piccolo.
OCCIDENT EXPRESS
(Haifa è nata per star ferma)
scritto da Stefano Massini
uno spettacolo a cura di
Enrico Fink e Ottavia Piccolo
Musica composta e diretta da Enrico Fink
disegno luci Alfredo Piras
con Ottavia Piccolo
e Gianni Micheli clarinetti e fisarmonica; Massimo Ferri oud, cümbüs, bouzouki, chitarra Luca Roccia Baldini basso e contrabbasso; Mariel Tahiraj violino; Leidy Natalia Orozco viola; Maria Clara Verdelli violoncello; Massimiliano Dragoni salterio e percussioni; Enrico Fink flauto