“In questa Italia bellissima e fragile – penso agli incendi, agli alluvioni, ai terremoti – i vigili del fuoco appaiono come angeli”. A dirlo è stato il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, in occasione e della festa di Santa Barbara che si è celebrata stamani a Perugia, nella sede del comando provinciale dei pompieri. “Le vostre mani – ha aggiunto Bassetti rivolgendosi direttamente ai pompieri – sono un appiglio certo. Vi trovate spesso in situazioni che richiedono il massimo di energie e concentrazione e siete chiamati a portare soccorso dove c’è pericolo reale”. Bassetti – anche arcivescovo della diocesi Perugia-Città della Pieve – si è soffermato, sottolineandone la positività, sull’ampia presenza istituzionale alle celebrazioni della santa protettrice. Tra gli altri, in prima fila, anche la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, il sindaco di Perugia, Andrea Romizi e il prefetto, Claudio Sgaraglia. Infine il presidente della Cei ha speso parole anche per il crocifisso appeso alla parete della grande sala, realizzato con corde intrecciate: “Non sarà il Cristo di Donatello, ma chi l’ha realizzato l’ha fatto con tanto amore”.
Sono stati oltre 16 mila, di cui circa 900 nelle aree del sisma, gli interventi dei vigili del fuoco del comando provinciale di Perugia compiuti quest’anno. A rendere noti i dati è stato il comandante ing. Michele Zappia nel corso dei festeggiamenti in onore di Santa Barbara, patrona del Corpo. Tra gli altri numeri emersi, le 5.229 richieste di valutazione di progetti al fine della prevenzione incendi, i 1.500 interventi tesi a domare roghi di ogni natura, i 520 servizi di vigilanza nei locali di pubblico spettacolo e le 1.000 persone formate nell’antincendio. “Il nostro fragile Paese viene colpito, con cadenza sistematica, da catastrofi e disastri soprattutto di carattere sismico ed alluvionale” ha ricordato Zappia. “In tanti casi – ha aggiunto – i danni causati dall’acqua si accompagnano a colpi terribili inferti al nostro patrimonio boschivo, a crolli di abitazioni e infrastrutture che sostengono e alimentano i servizi essenziali per la vita delle comunità. E a conti fatti – ha sottolineato – anche quest’anno siamo sull’ordine di un milione di interventi/anno quelli compiuti dai vigili del fuoco su tutto il territorio nazionale, mediamente oltre 2.500 al giorno”. Al termine della cerimonia sono state consegnate benemerenze, diplomi e croci di anzianità ai vigili che ne hanno maturato i diritti nel corso della carriera o per essersi distinti in particolari operazioni.