Riceviamo e pubblichiamo
Mercoledì a Corciano si è tenuta l’Assemblea straordinaria circa la questione TSA, indetta su istanza dei Consiglieri di opposizione, Ciurnella di Fratelli d’Italia, Testi, Taburchi, Bracco della Lega, Fioroni e Ripepi del M5S; con l’obiettivo di chiedere chiarimenti alla Presidente della Società Dott.ssa Dorillo circa la situazione economico-finanziaria in cui versa TSA e sulle conseguenti intenzioni del Comune di Corciano come socio della municipalizzata.
Alla presenza di tutto il Consiglio e di vari Cittadini, in attesa che il 4 dicembre a Perugia inizi il processo “Spazzatura d’oro”, La Dott.ssa Dorillo ed il Sindaco Betti hanno risposto alle domande poste dai Consiglieri di opposizione.
Per Fratelli d’Italia, Capogruppo Elena Ciurnella, si è puntato l’interesse sulla RICHIESTA CHE TUTTI i COSTI, DATI DALLA DISORGANIZZAZIONE GENERALE ANCHE DELLA REGIONE CHE NON HA APPROVATO UN PIANO RIFIUTI, NON VADANO A GRAVARE SULLE TASCHE DEI CONTRIBUENTI, vista appunto la situazione economica in cui verserebbe la Società TSA, scaturita anche dai recenti fatti giudiziari riguardo la discarica di Borgogiglione; chiedendo SPIEGAZIONI QUANTO PIU’ DETTAGLIATE POSSIBILI, SIA SU QUANTO ACCADUTO SIA SOPRATTUTTO SUI CORRETTIVI CHE DEVONO NECESSARIAMENTE ESSERE ATTUATI; ed ulteriore richiesta, volta al Sindaco Betti di ADOPERARSI SERIAMENTE PER TROVARE ALTERNATIVE CONCRETE ALLA DISCARICA.
Per la Lega, Capogruppo Franco Testi, l’argomento principale era rivolto al Sindaco Betti, che ricopre anche il ruolo di Presidente dell’A.U.R.I., chiedendo IL PERCHE’ L’AZIENDA NON ABBIA PRESO POSIZIONI CHIARE A TUTELA DEI CITTADINI, SOTTOLINEANDO L’AGGRAVIO DEI COSTI SUI CITTADINI E SULLE IMPRESE, MOLTE DELLE QUALI ORMAI ALLO STREMO; l’argomento si è poi spostato sia sulla DISCARICA DI BORGOGIGLIONE, facendo notare che mentre nel resto del Paese le discariche si cercano di chiudere, in Umbria vengono riaperte ed addirittura ampliate; sulla problematica RACCOLTA DIFFERENZIATA, ponendo l’accento sul fatto che, quest’ultima, fatta con grande sacrificio da parte dei cittadini, venga vanificata per quasi un terzo dalla scarsa efficienza dei processi di trattamento. Conclude Franco Testi, rivolgendosi al Sindaco con questa domanda: Che cosa ha fatto fino adesso e soprattutto cosa intende fare per evitare che tra poco l’emergenza possa portare anche al rischio di avere la “monnezza” nelle strade?
Il M5s, capogruppo Chiara Fioroni, ha ripercorso la storia delle indagini preliminari concluse con la contestazione in capo ai vecchi vertici di Tsa dei reati DI TRUFFA AGGRAVATA, GESTIONE ILLECITA DEI RIFIUTI, NONCHE’ SULLA CONTESTAZIONE A CARICO DI TSA DELL’ILLECITO AMMINISTRATIVO, in quanto l’ente, prima della commissione dei fatti, non avrebbe adottato alcun modello di organizzazione e di gestione idoneo a prevenire tali reati; sottolineando che a FARNE LE SPESE SONO A TUTT’OGGI L’AMBIENTE ED I CITTADINI; rivolgendosi poi al Sindaco Betti, nel chiedere di ADOTTARE AZIONI CONCRETE DI RIDUZIONE DEI RIFIUTI, di far si che l’Amministrazione Comunale e l’A.U.R.I. assumano un ruolo di CONTROLLO SENZA DELEGARE TUTTO ALLE AZIENDE e che qualora il Comune di Corciano, costituendosi al processo come parte civile offesa, ottenga un risarcimento, si impegni a risarcire i cittadini attraverso la riduzione della TARI.
Comunicato congiunto delle opposizioni in consiglio comunale Corciano