Un “libro corale”, una ricerca antropologica scritta con un linguaggio alla portata per cristallizzare la vita di trenta, quaranta anni fa. Si intitola “Il territorio di Corciano raccontato dai suoi abitanti” ed a scriverlo, dopo mesi di certosino lavoro e di interviste aperto con tanti corcianesi, è stato il professor Piero Calmanti, attuale responsabile della commissione cultura del Centro Socio Culturale “A. Cardinali” di Ellera. “In realtà – spiega – parlerei di 70 autori, ovvero di tutti coloro che hanno aperto i cassetti della memoria e ci hanno raccontato storie di vita, molte così insolite da non pensare possibile si fossero svolte davvero”.
L’impegno è stato notevole, perché il coordinatore del testo, accompagnato da un paio di collaboratori ha impiegato più di un anno a fare il giro delle frazioni per raccogliere il contributo di questi testimoni privilegiati. “Sono venute fuori le cose più insolite – prosegue – soprattutto legate al periodo bellico. Ad esempio non immaginavo che a Santa Sabina, nella zona dove attualmente si tiene la sagra, nel 1944 sorgesse un deposito di pezzi di ricambio per i carri armati tedeschi. In concomitanza con l’arrivo degli alleati, quel luogo ormai abbandonato, per mese venne vissuto come un magazzino aperto a tutti, nel quale approvvigionarsi di ferro, gommini, grasso …. Poi ci sono storie commoventi e drammatiche con un lieto fine, magari già sentite, ma sempre con una morale. Come quella che vide protagonisti un gruppo costretto dai tedeschi ad uscire all’aperto e scavare buche … Inevitabile il pensiero di essere uccisi. Invece i tedeschi volevano soltanto recuperare del vino pregiato interrato tempo prima e, una volta caricato sui camion, se ne andarono irridendo coloro che avevano lavorato …”
Storie che lasciano un segno e che è importantissimo conservare. “Grazie anche all’Istituto Benedetto Bonfigli coinvolto nel progetto – spiega ancora – dalle terze classi delle elementari alla prima media i ragazzi hanno effettuato una ricerca sul territorio, coinvolgendo i nonni. Un’ottima base di partenza!”. Alla presentazione ufficiale dell’opera, svoltasi nei giorni scorsi al Teatro Arca di Ellera, gli scolari sono anche stati protagonisti di un preludio musicale che ha preparato il clima per un pomeriggio particolare. “Sono state lette poesie a tema e, grazie al coinvolgimento dell’ingegnere Alberto Biancalana – conclude Piero Calmanti – abbiamo proiettato dei filmati che hanno mostrato il cambiamento del territorio. La presenza è stata nutritissima, tra autori delle storie, anziani e ragazzi … Un gran successo!”. Il testo, edito da Morlacchi (prezzo di copertina 20,00 euro) è messo a disposizione, ad offerta, presso la sede del Centro Anziani.