La libertà e la spensieratezza dell’estate sono ormai solo un ricordo e le attività frenetiche di tutti i giorni che vedono impegnati anche i più piccoli, unite ai primi giorni di maltempo, possono causare malinconia, stanchezza e apatia nei bambini.
I principali sintomi del tipico “mal d’autunno” sono stanchezza, sonnolenza, irritabilità e inappetenza; ma il cambio di stagione può influire sullo stato d’animo del bambino anche con iperattività, insonnia, eccessivo appetito.
Francesca Saccà, psicologa e psicoterapeuta, spiega in un articolo di pianetamamma.it , che alcuni bambini possono manifestare il loro disagio con un’apatia che rasenta la depressione, mentre altri invece possono reagire con una inaspettata iperattività. In ogni caso è importante osservare con attenzione il loro comportamento a scuola, a casa e mentre giocano con i coetanei perché è proprio in quei momenti che sono più spontanei.
Se si nota un cambiamento nel comportamento dei bambini è bene rallentare i ritmi, lasciandoli più liberi di giocare senza obblighi o impegni. E il carico di impegni andrebbe ridotto anche per i genitori che altrimenti rischiano di far vivere lo stress di riflesso ai loro figli.
I consigli per aiutare i bimbi ad affrontare la delicata fase del cambio di stagione hanno il sapore del buon senso e possono essere messi in pratica facilmente, con un minimo di accortezza:
– Stare più tempo possibile all’aria aperta;
– Impegnarsi per una corretta routine del sonno;
– Curare l’alimentazione: frutta, verdura, proteine e carboidrati sono i cardini della dieta mediterranea che mai come in questo periodo si rivela un autentico elisir per il benessere di grandi e piccoli.
Prendersi tempo, insomma, è un consiglio utile per grandi e piccini.