Ralph Fiennes, in attesa ancora di una data per presentare in esclusiva un suo lavoro realizzato per l’occasione, Isabella Rossellini, con il suo one-woman show in anteprima nazionale, e il ritorno di Peter Brook alla regia del suo nuovo spettacolo in tour mondiale: sono solo alcuni dei principali protagonisti della nuova stagione di prosa e danza 2018-2019 del Teatro Cucinelli di Solomeo. Cartellone presentato nel borgo umbro da Federica Cucinelli e dal direttore del Teatro Stabile dell’Umbria Nino Marino.
Sono numerosi e suggestivi i “regali di compleanno” per festeggiare la decima stagione del teatro voluto e creato dieci anni fa nella sua Solomeo da Brunello Cucinelli, imprenditore del cachemire nonché presidente del Teatro stabile dell’Umbria. A ricordare l’anniversario è stata la moglie, Federica. “La nostra idea, dieci anni fa – ha detto – era di portare attori e spettacoli a Solomeo anche qualche giorno prima della rappresentazione per far vivere l’atmosfera di questi luoghi. Da questo punto di vista possiamo dire che l’esperienza è andata bene con attori e compagnie sempre affascinati e contenti di partecipare alla vita del borgo”. “Lavorando qui abbiamo capito che questo teatro ha una identità forte, un’armonia umanistica e con i grandi artisti che ospita si instaura sempre un rapporto molto forte” ha poi detto il direttore dello Stabile dell’Umbria.
Uno che torna molto volentieri a Solomeo – è stato detto – è Peter Brook che ora sta girando il mondo con ‘The Prisoner’. Il rivoluzionario maestro del teatro mondiale, già più volte ospite a Solomeo, sarà ancora al teatro Cucinelli (23 e 24 ottobre) con il suo nuovo spettacolo diretto insieme a Marie-Hèlène Estienne. Aminta (10 novembre) di Torquato Tasso è invece il nuovo spettacolo di Antonio Latella. Ambra Angiolini e Matteo Cremon saranno poi i protagonisti de ‘La guerra dei Roses’ (27 novembre) per la regia di di Filippo Dini. La Stagione del Cucinelli guarda anche alla danza ed ospita due modi diversi di danzare, dal balletto classico a quello contemporaneo. In occasione del bicentenario della nascita di Marius Petipa, grazie al Ministero della Cultura della Federazione Russa, arrivano a Solomeo con un ‘Gala di stelle’ (13 dicembre), e nell’ambito di ‘Russian Seasons 2018 – Anno della Cultura Russa in Italia’, un gruppo di straordinari danzatori, vincitori di alcuni tra i più prestigiosi concorsi internazionali di danza.
‘La morte e la fanciulla’ (11 gennaio), vincitore del premio danza&danza 2017 come miglior produzione italiana dell’anno, è l’altro spettacolo, ed il primo del 2019, per la regia e coreografia di Michele Abbondanza e Antonella Bertoni. Il 16 febbraio 2019 a Solomeo arriverà anche un ricordo della divina Maria Callas con ‘Master Class’ di Terrence McNally. Il 2 e 3 marzo sono le due date scelte per l’anteprima nazionale italiana di ‘Link Link Circus’ di Isabella Rossellini e con lei stessa protagonista. ‘Di forme mutate in corpi nuovi’ è lo spettacolo per coro e soli che chiuderà la stagione (5 aprile). “Un omaggio speciale ai nostri stimati amici di San Patrignano che tornano a Solomeo con una nuova creazione ispirata al poema di Ovidio” ha ricordato Federica Cucinelli sottolineando il legame con questa particolare Compagnia. Infine c’è grande attesa per l’arrivo di Ralph Fiennes. In una data ancora da definire, presenterà al teatro Cucinelli un lavoro in esclusiva. (ANSA)