La titolare di una farmacia del corcianese e un sedicente medico sono stati denunciati dai Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione di Perugia. La notizia è riportata da La Nazione Umbra in un articolo di Sara Minciaroni.
In base alle indagini all’interno del negozio si fornivano indebitamente prestazioni di natura sanitaria pur non essendo svolte da un medico.
Veniva infatti pubblicizzato sia nella farmacia che sulla relativa pagina Facebook un esame con l’ecodoppler al prezzo di 18 euro.
La situazione è venuta alla luce dopo la segnalazione di una cliente che, avendo già eseguito un esame con l’ecodoppler presso uno studio medico, si è insospettita alla vista del macchinario utilizzato dal sedicente specialista.
Stando a quanto spiega la donna nella denuncia dopo la visita le è stata consegnata una sorta di ricetta con l’indicazione di pagare alla cassa sia l’esame che alcuni integratori alimentari di una marca che – hanno poi accertato i carabinieri – sponsorizza proprio il test.
La donna ha parlato delle sue perplessità con il medico curante il quale le ha spiegato che in effetti quello a cui è stata sottoposta non può essere un ecodoppler ma al massimo un test del reflusso venoso.
Per i due indagati le accuse a vario titolo vanno dalla truffa all’esercizio abusivo della professione medica.