Il mondo dell’associazionismo può continuare a vivere se trova la forza di rinnovarsi e di attrarre forze giovani e motivate che mosse da un reale interesse e spirito di servizio si mettono a disposizione e producono contenuti. E’ quanto sta accadendo alla Proloco di San Mariano, il cui Consiglio, recentemente rinnovato, vanta una particolarità da renderlo inusuale. “Il nuovo direttivo – sottolinea la presidente Claudia Cenci – va da 0 a 70 anni. E’ una particolarità che ci inorgoglisce, viste anche le difficoltà che a volte i sodalizi territoriali incontrano per andare aventi. Invece una nostra consigliera, fin dall’insediamento, ha portato con sé la sua piccola che ormai è diventata membro del gruppo a tutti gli effetti, interessandosi alle decisioni”. E di decisioni ne sono state già prese parecchie, a partire dall’idea di proseguire e intensificare una modalità già intrapresa in passato.
“Vogliamo rinvigorire ancora di più il rapporto con le associazioni del territorio – aggiunge la Presidente – perché portare avanti progetti condivisi può fare la differenza, tanto a livello di operatività che di resa”. Da qui ai prossimi mesi, evidenzia ancora Claudia “torneremo con il progetto ‘Piedibus’ che è partito lo scorso anno come sperimentale ma che abbiamo deciso di istituzionalizzare viste le soddisfazioni che ha saputo darci. Abbiamo in mente anche delle novità sulle quali, però, per il momento preferiamo mantenere il riserbo. Comunque, nel fine settimana che stiamo vivendo, il 7 e 8 settembre proporremo ancora la Rassegna Teatrale ‘Mario Taddei’ giunta quest’anno alla sua XXV edizione”. Pensata come sempre all’interno del Castello di San Mariano (ore 21,15 – ingresso libero), vedrà sul palco, venerdì sera, Fausto Marchini ne ‘Il rigore più lungo del mondo’ di Osvaldo Soriano. E’ il racconto della cavalcata di una scalcinata squadra di calcio degli Anni Cinquanta alla conquista del campionato, prima che ci si metta di mezzo … un rigore.
Una storia sul calcio, nella quale il calcio non è un fine ma il mezzo per raccontare l’umanità dei giocatori e del Paese che gira loro intorno, nonché degli immancabili ‘gufi’; una storia, citando il testo, di “perdenti vestiti con gli abiti del sogno”. A seguire il sabato “Vacca Maiala” di Valerio Di Piramo interpretato dalla Compagnia Il Carro, per la regia di Cesare Giugliarelli. Il lavoro si è aggiudicato di recente il premio Premio Internazionale di Teatro Popolare “Il Giogo”, la rassegna che si tiene annualmente a Montagnano di Arezzo, curata dall’associazione culturale montagnanese, in sinergia con il comune di Monte San Savino e dell’Associazione Nazionale Città del Vino. “Come sempre aspettiamo un pubblico di tutte le età – ribadisce la Presidente – l’intento è anche quello di valorizzare e far conoscere il Castello. E’ un luogo che dà la misura di quanto il nostro territorio sia ricco di bellezza. Riconoscerla, riscoprirla e comunicarla è la filosofia che accomuna l’intero consiglio della Proloco che rappresento e ne rafforza la coesione e la determinazione”.