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martedì 16 Luglio 2024
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Camminare scalzi fa bene ai bambini

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Il piede è l’organo propriocettivo per eccellenza, ovvero da cui dipende la percezione della posizione del corpo nello spazio. Questo significa che, per imparare a fare il suo mestiere di sorreggerci, deve interagire con l’ambiente attraverso l’esperienza e la ricezione di stimoli sensoriali.

La prima parte del corpo con cui i bambini appena nati provano a scoprire il mondo sono proprio i piedi. Amano indirizzarli verso la mamma e il papà per farseli toccare e per vivere le loro prime esperienze di contatto. Quando sono un po’ più grandi si tolgono le scarpe perché stare scalzi risulta per loro più naturale. Il piede nudo, da una parte, regala ai bambini un senso di libertà dalla costrizione di una calzatura mentre dall’altra garantisce quel contatto con l’ambiente che li circonda che ne facilita l’esplorazione e la conoscenza.

“Alla nascita, il piede di un neonato non è una versione in miniatura di quello di un adulto. Esso non è fatto di ossa ma di cartilagine che per calcificarsi nelle 28 ossa principali che compongono il piede impiegherà anni. Il processo, infatti, si completerà solo verso la fine dell’adolescenza, ecco perché è fondamentale sapere che tipo di calzatura acquistare e, soprattutto, quando indossarla“. Questo è il pensiero di John Woodward, maggior esponente della “Tecnica Alexander”, basata sulla rieducazione posturale per diventare più consapevoli dell’equilibrio.

I benefici del camminare a piedi nudi sono molteplici:

  • Migliora l’equilibrio: le dita sono in grado di muoversi liberamente attivando i muscoli che sviluppano le capacità di stare in equilibrio.
  • Forma l’arco plantare: Limitare l’uso della scarpe permette al piede di formarsi nella crescita riducendo così il rischio di piede piatto.
  • Sviluppa la propriocezione: si tratta della capacità di elaborare informazioni riguardo la posizione del proprio corpo nell’ambiente e nello spazio.
  • Riduce il rischio di micosi: piedi liberi da scarpe e calzini riducono il rischio di formazione di funghi.
  • Sviluppa il tatto: E’ necessario che il piccolo si serva del tatto che è il principale dei sensi per potersi relazionare con l’ambiente esterno.
  • Stimola le abilità cognitive: la stimolazione sensoriale è legata allo sviluppo delle sue abilità cognitive.
  • Rende più forte la muscolatura: indossare le scarpe impedisce al piede di allenare al meglio i propri muscoli.

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