Riceviamo e pubblichiamo
Nel congratularci con il neo assessore Francesco Mangano per il prestigioso compito che si è assunto e nell’augurargli un proficuo lavoro per il bene di tutti i cittadini, sentiamo doveroso ringraziarlo per essersi fatto carico di un annoso problema che finora non era stato considerato nella sua gravità.
Si tratta cioè delle emissioni di onde elettromagnetiche derivanti prevalentemente, ma non solo, dalle emittenti radio presenti sulla parte sommitale del Colle della Trinità.
Recentemente, tramite la stampa locale, è stata portata a conoscenza la pericolosità di detti impianti che purtroppo non rispettano i limiti imposti per legge.
Le misurazioni effettuate dall’Arpa, infatti, hanno evidenziato questo problema, segnalando anche alcune zone, abbastanza circoscritte, dove la sosta delle persone che frequentano il parco sarebbe caldamente sconsigliata, visti i valori superiori alla media.
Quindi, ben venga l’azione dell’Assessore tesa ad accordarsi con i gestori degli impianti, ma, visto che le emissioni di queste pericolose onde non sono costanti ed oscillano notevolmente nell’arco del tempo e che non è facile, pur con tutta la buona volontà, allinearsi con le prescrizioni imposte per legge, ci permettiamo di richiamare quanto già scritto nella relazione dell’Arpa e cioè la urgente necessità di schermare i luoghi più critici con elementi vegetali (arbusti, siepi, …) in modo tale che ne venga impedito l’accesso e la sosta da parte dei frequentatori, specie bambini e donne in stato interessante.
Inoltre, per garantire la sicurezza ai cittadini che frequentano il parco e alle abitazioni limitrofe sarebbe necessaria l’installazione di bocche antincendio almeno lungo il bellissimo viale di pini del parco, dove si crea un substrato di aghi e foglie secche molto pericolose in estate.
Negli ultimi decenni ogni tanto si è sentito parlare di bocche antincendio, che sono anche state chiamate in causa nelle campagne elettorali, ma mai nessuno ha poi fatto seguire azioni concrete in proposito. Anche nell’ultimo intervento molto costoso che ha visto la costruzione di un percorso salute, la copertura del piazzale con materiale plastico verde che si sta sbriciolando, marciapiedi di travertino e varie staccionate, le bocche antincendio sono rimaste nel “limbo” delle buone intenzioni!
Infine vorremmo portare a conoscenza dell’Assessore che, ormai da qualche anno, l’Associazione si fa carico di mantenere il decoro della piazzola del Belvedere, sita all’innesto di Via del Lago con la Strada Provinciale n. 167 che scende nel versante di Corciano.
Il nome che le è stato dato – Belvedere – non si deve riferire solo al magnifico cono visuale, che induce molte persone a sostarvi, specialmente al tramonto, ma anche al luogo stesso che per questo ha bisogno di manutenzione: pertanto si provvede periodicamente al taglio dell’erba infestante, alla raccolta di immondizie varie che vengono abbandonate dai frequentatori maleducati (!!), allo svuotamento del cestino e sostituzione del sacco ivi inserito.
Tutto ciò dettato dall’amore per i luoghi che caratterizza gran parte degli abitanti del Colle della Trinità e i numerosi frequentatori, che “soffrono” vedendo il territorio maltrattato e sfruttato: l’illusione è che trovare un luogo pulito, ordinato, ben tenuto, induca anche i più “distratti” a far si che tale rimanga!
Certi che questo possa essere l’inizio di una fattiva collaborazione fra l’Amministrazione comunale, che ha visto recentemente confermare una linea politica, ma ha cambiato in parte le persone, veri attori responsabili, e l’Associazione Colle della Trinità, desideriamo ricordare che la stessa, con la sua attenta presenza sul territorio, può conoscere con maggiore facilità le varie problematiche che si vengono a creare e può suggerire, di concerto con l’Amministrazione, le possibili soluzioni.
La salutiamo, rinnovandole un sentito e profondo augurio di svolgere al meglio la sua “missione”.
Il Comitato esecutivo dell’Associazione Colle della Trinità