Non è la prima volta che i ladri prendono di mira i capannoni della zona di Taverne di Corciano. Ce lo spiegano i titolari di due delle aziende visitate la scorsa notte da un gruppo di tre furfanti, uno dei quali ha avuto la peggio. La raffica di furti è cominciata a notte fonda alla Forties dove i ladri sono stati messi in fuga dall’allarme; poi si sono introdotti alla Tecno Compositi dove sono riusciti a portare via un cellulare.
Subito dopo i tre hanno varcato l’ingresso della AG, ditta di carpenteria in ferro, dove si sono impossessati di un furgone Ford Transit. “Da quello che sappiamo, il nostro – ci racconta il titolare – è stato solo il terzo capannone visitato, circa due mesi fa è successo un episodio analogo”. In effetti subito dopo aver preso il furgone i ladri si sono mossi verso il negozio di arredamenti Ciellepi e qui si sono messi a caricare diversi articoli prima di essere interrotti.
I tre furfanti infatti pensavano di agire indisturbati ma non sapevano che il negozio, dopo un furto avvenuto in aprile, si è dotato di un sofisticato sistema antifurto. “Questo allarme – ci spiega al telefono una responsabile della Ciellepi – si attiva quando c’è del movimento davanti ai sensori ma, invece di far scattare la sirena, ci avverte sul cellulare e in email”. E così intorno alle 4 della mattina i titolari della Ciellepi, svegliati dal sistema, hanno visto in diretta cosa stava avvenendo all’interno dei confini della propria azienda e hanno avvertito il 113.
La polizia è intervenuta in brevissimo tempo sorprendendo i tre che stavano ancora caricando merce nel furgone rubato. Colti sul fatto i ladri hanno tentato la fuga. È scattato un complicato inseguimento a piedi in cui la polizia è riuscita a bloccare uno dei malviventi (già processato per direttissima) mentre gli altri due sono riusciti a darsela a gambe nei campi circostanti. Tutta la refurtiva è stata consegnata ai legittimi proprietari.
Lorenzo G. Lotito