L’Italia è al 5/o posto in Europa per qualità dell’acqua del rubinetto, ma gli italiani continuano a preferire l’acqua minerale: siamo i terzi consumatori al mondo. Lo spiega all’ANSA Vito Felice Uricchio, direttore dell’istituto del Cnr che si occupa dell’acqua, l’Irsa. “In Italia possiamo bere l’acqua del rubinetto tranquillamente -, spiega Uricchio -. Molte volte è migliore delle acque minerali. E’ molto controllata, ci sono prelievi su tutta la filiera, dalla captazione alle tubazioni che arrivano nelle nostre case. E poi i limiti di legge per le sostanze disciolte sono più rigidi per l’acqua potabile che per quelle minerali”.
La qualità dell’acqua in Italia deriva dal fatto che l’85% delle fonti sono sotterranee: l’acqua di falda è sempre migliore di quella di superficie. L’acqua migliore in Europa è quella dell’Austria, seguita nell’ordine da Svezia, Irlanda e Ungheria. Nonostante ciò, in Italia consumiamo 208 litri di acqua minerale a testa all’anno. Prima di noi ci sono solo il Messico con 264 litri e la Thailandia con 246. (ANSA)