Il Consiglio di Amministrazione di Brunello Cucinelli S.p.A. – Maison italiana operante nel settore dei beni di lusso con sede a Solomeo di Corciano, quotata sul Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana – ha esaminato oggi il fatturato del primo trimestre 2018, in accordo con gli International Financial Reporting Standards (IFRS) emessi dall’International Accounting Standards Board.
Le indicazioni ricevute nei primi tre mesi, gli importanti sell-out della collezione Primavera Estate, e la raccolta ordini molto molto positiva per l’Autunno/Inverno 2018 – spiega l’azienda – rendono solide e concrete le aspettative di un 2018 molto bello e ricco di spunti interessanti per il prosieguo del nostro lavoro.
Tutte le aree geografiche evidenziano sell-out delle collezioni estive molto interessanti: dopo gli ottimi apprezzamenti che avevamo ricevuto già in fase di presentazione dalla stampa internazionale specializzata e dai buyers dei più prestigiosi Department Stores al mondo, abbiamo incontrato il giudizio di grandissimo apprezzamento da parte dei clienti finali, che riteniamo sia sempre insindacabile e rappresenti le fondamenta per il mantenimento dell’allure del brand.
Altrettanto favorevoli sono stati i giudizi sulle collezioni Autunno Inverno 2018 da parte dei grandi buyers e dalla stampa internazionale, che ascoltiamo sempre con la massima attenzione, consapevoli dell’importanza del loro giudizio.
I ricavi netti al 31 marzo 2018 raggiungo 148,3 milioni di Euro, incrementando del +9,1% a cambi correnti (+12,2% a cambi costanti) rispetto ai 136,02 milioni di Euro al 31 marzo 2017. In aumento tutti i mercati, così come i canali distributivi, sia per quanto riguarda il Retail, il monomarca wholesale e il multimarca wholesale.
Nel mercato Italiano prosegue l’importante trend di crescita, con un fatturato in aumento del +4,4% rispetto ai dati dello scorso anno; i ricavi sono pari a 27,2 milioni di Euro, rispetto ai 26,1 milioni di Euro al 31 marzo 2017, con un’incidenza del 18,4% sul totale.
Nel mercato europeo l’incremento è pari al +14,9% delle vendite, che raggiungono i 48,0 milioni di Euro rispetto ai 41,7 milioni di Euro al 31 marzo 2017, con un peso relativo del 32,3%. In quello nordamericano è significativa la crescita “high single digit” a cambi costanti, con vendite pari a 42,5 milioni di Euro, in aumento del +2,2% a cambi correnti rispetto ai 41,6 milioni di Euro al 31 marzo 2017, con un’incidenza del 28,6%.
Prosegue poi il trend di forte aumento in Cina con una crescita del 31,2%, sia pure rispetto a valori ancora limitati; le vendite raggiungono i 13,7 milioni di Euro al 31 marzo 2018, rispetto ai 10,4 milioni di Euro al 31 marzo 2017, con un’incidenza del 9,2%. Performance molto positive in tutti i mercati di riferimento, sia nella Cina Continentale che Hong
Kong, Taiwan e Macao.
Nel resto del mondo l’incremento del fatturato è pari al +5,3% (crescita “high single digit” a cambi costanti), con ricavi che raggiungono i 17,1 milioni di Euro rispetto ai 16,2 milioni di Euro al 31 marzo 2017, e un’incidenza pari all’11,5%.