La Regione Umbria ha pubblicato l’avviso per il primo interpello relativo al concorso pubblico straordinario per l’assegnazione delle 39 nuove sedi farmaceutiche disponibili, sul territorio regionale, per l’esercizio privato. Giunge così a conclusione un progetto avviato per potenziare la presenza delle farmacie, intese come presidi di salute e centri di servizi, su tutto il territorio regionale.
“Erano state 912 – spiega l’assessore regionale alla Salute Luca Barberini. – le domande ammesse al concorso, per 39 sedi disponibili, con graduatoria pubblicata nel gennaio 2017. Il ritardo nell’assegnazione delle stesse è stato determinato da alcuni ricorsi al Tar, che hanno interessato non solo l’Umbria ma tutte le altre regioni coinvolte nella procedura concorsuale indetta al livello
nazionale, registrando recentemente una svolta positiva”.
L’assessore ha aggiunto che le farmacie avranno un ruolo sempre più importante. Non saranno più soltanto
luoghi per la distribuzione di farmaci – ha sottolineato -, ma veri e propri presidi sanitari, in rete con i servizi
territoriali, gli ospedali e le attività di prevenzione per dare risposte più efficaci ai nuovi bisogni di salute dei cittadini.
L’interpello dei vincitori, per l’assegnazione delle sedi, avrà inizio domenica 13 maggio, a partire dalle 18 e si
concluderà alla stessa ora di venerdì 18 maggio.
L’omessa risposta all’interpello comporta l’esclusione dalla graduatoria e dal concorso.
Ad ogni vincitore verrà assegnata la prima sede da lui indicata in ordine di preferenza, che non risulti aggiudicata a un candidato meglio collocato in graduatoria.
A Corciano, in base a quanto riporta il sito www.concorsofarmacie.sanita.it, sono previste due nuove farmacie che, secondo quanto ci è stato possibile apprendere, dovrebbero collocarsi a Taverne e Strozzacapponi.