Sono tante le iniziative seguite dalla delegata alle Pari Opportunità Emanuela Boccio. “Come prologo – sottolinea – vorrei introdurre quanto realizzato al Teatro della Filarmonica grazie all’Amministrazione e alla fiducia dell’assessore Pierotti. Due iniziative sulle donne, sempre e comunque vittime. Il 24 febbraio, ‘Per sempre mia’, scritto e diretto da Valentina Chiatti, portato in scena gratuitamente dalla compagnia La Fratente di Mugnano e ispirato al libro di Alvaro Fiorucci ‘Il sangue delle donne’. L’incasso è stato devoluto alla Rete Antiviolenza delle donne, per l’educazione di genere dei ragazzi del territorio. Il 10 marzo, “Cella 27 donne dentro”, il racconto della vita e del dolore delle recluse nella cella n. 27. Lo spettacolo, del laboratorio teatrale San Matteo degli Armeni di Perugia diretto da Francesco Bolo Rossini, è stato sempre offerto gratuitamente, il Comune ha sostenuto il costo del service”.
I progetti non sono finiti “i prossimi – sottolinea ancora Boccio – riguarderanno i ragazzi delle scuole. Dopo l’inaugurazione di una sala intitolata all’amatissima Direttrice Adriana Croci, su mio odg, il 4 maggio, all’Arca di Ellera, ospiteremo una delle ultime Partigiane. Mirella Alloisio racconterà ai ragazzi cosa fu il fascismo e quanto sangue, sacrificio e dolore comportò liberarsi di quel giogo. L’incontro – prosegue – conclude il percorso, inaugurato nel 2015 per celebrare i 70 anni dalla Liberazione, in cui i ragazzi si sono confrontati anche con Piero Terracina, uno degli ultimi sopravvissuti della Shoah. Appuntamenti – aggiunge Boccio – che considero gli atti politici ed educativi più alti del mio mandato di Consigliera alle Pari Opportunità e di amministratrice. I protagonisti della Shoah e della Resistenza, con il loro carico di esperienze dolorose e fondamentali, sono stati capaci di rendere reale ciò che sembra distante e che, sia mai, potrebbe ripetersi. Le reazioni dei ragazzi, nel ripagare di ogni fatica, hanno mostrato quanto queste esperienze abbiano toccato i loro cuori e, spero, le loro coscienze. Ultimo evento – annuncia Boccio – il Premio 8 marzo, la cui cerimonia è prevista il 19 maggio alle 17,00 alla Filarmonica di Corciano. Vado fiera di questa iniziativa, perché è l’unico strumento che ci ha consentito di far avvicinare i ragazzi alle tematiche sulla parità genere. Ringrazio la senatrice Nadia Ginetti che lo ha ideato con me, finanziando per il primo anno quello che si sta rivelando un prezioso strumento di educazione”.
“Ringrazio di cuore tutti coloro con i quali ho collaborato. Il Sindaco e gli assessori, l’Ufficio Cultura e il Preside Daniele Gambacorta, le infaticabili insegnanti Cristina Galli, Rosa Bozzi, Giuseppina Barabani, Lorena Tribbiani, Maria Biscarini e tutti gli altri insegnanti. Ringrazio Claudio Pagnottini e Cosimo Pisano, le ragazze del teatro e l’insostituibile Giovanna Rotondo, sempre gentile e puntuale. Ringrazio la C.G.I.L. e Graziella Giammarioli per aver sponsorizzato molti concerti del 25 novembre e dell’8 marzo insieme alle meravigliose imprenditrici Rita Carrucola, Augusta Boccali, Simona Trentini; ringrazio il complesso Creusa de mà e Fernanda Fraioli per la generosità con cui si sono spesi a Corciano. Abbiamo fatto un bel percorso – conclude – è stato faticoso ma entusiasmante e spero che insieme siamo riusciti a gettare qualche seme che potrà germogliare e continuare ad essere coltivato da chi verrà dopo di me … Un abbraccio e se ho dimenticato qualcuno … spero mi perdonerà!”