Anche gli insegnanti dell’Umbria si mobilitano per la sentenza del Consiglio di Stato in Adunanza Plenaria dello scorso 20 dicembre 2017 che ha stabilito in via definitiva che i diplomati magistrali che hanno conseguito il titolo entro l’anno 2001-2002, circa 50mila maestri/e in tutta Italia, sono esclusi dalle Graduatorie ad Esaurimento, quelle dalle quali per scorrimento, è possibile accedere al ruolo. La sentenza afferma che il titolo dei docenti è abilitante ma non dà diritto a stare nella GaE. Chi è in possesso di diploma magistrale deve essere invece essere inserito nelle Graduatorie d’Istituto, quelle che vengono utilizzate per le supplenze annuali e temporanee. Negli ultimi anni, cinque sentenze del Consiglio di Stato avevano inserito i diplomati nelle GaE; ora invece la sentenza definitiva smentisce le decisioni precedenti.
“Dopo la scandalosa sentenza del Consiglio di Stato – è scritto in una nota di alcuni genitori – 66.000 docenti in tutta Italia verranno licenziato; di questi, 897 stanno lavorando in Umbria”. Obiettivo è fare una manifestazione pacifica per sabato 17 marzo con partenza alle 16 da viale Carlo Manuali (ex geometri) e arrivo nel centro storico di Perugia. Ad accompagnare i manifestanti, l’ASSOCIAZIONE MUSICALE
TARANTARCI PERUGIA e una simpatica animazione per bambini.