“Ogni giorno è l’8 marzo e le conquiste sociali, economiche e politiche del genere femminile non siano solo qualcosa da celebrare, ma da attuare e ampliare, perché c’è ancora fin troppo lavoro da fare”: così la presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Donatella Porzi, in occasione della Giornata internazionale della donna.
“Pamela Mastropietro, Jessica Valentina Forao, Melania Rea, Antonietta Cargiulo e Noemi Durini e, per la nostra Umbria anche l’avvocato Raffaella Presta – sottolinea Porzi – sono le vittime di una questione femminile aperta e che deve essere risolta al di là della retorica, affrontando il gap salariale e innalzando la partecipazione femminile al mercato del lavoro, accanto a maggiori politiche per la famiglia e per il welfare”. (ANSA).