È stato presentato nei giorni scorsi a Perugia il libro di Giorgio Corrado “La Rugiada”. Il volume è il racconto diretto e coinvolgente di una storia vera, quella vissuta dal Capitano Veterinario Federico Corrado, padre dell’autore, nel campo di prigionia germanico di Zeithain, tra i soldati italiani malati di TBC, che ha cercato di strappare alla morte, sino alle ultime drammatiche giornate di guerra, passando dalle fucilazioni di massa alla concitata fuga e al logorante viaggio per tornare a casa.
Un dialogo tra padre e figlio, un legame che sempre vivrà nella tensione della memoria, nella consapevolezza di un’eredità che innerva il presente, su cui porre le basi per il futuro.
La pubblicazione ha ricevuto anche il patrocinio del Comune di Corciano, dove Corrado risiede.
Giorgio Corrado, nato a Chieti nel 1946, si è laureato a Perugia in Scienze agrarie e poi a Firenze in Scienze forestali; entrato nel 1972 nel Corpo Forestale dello Stato, vi ha percorso una brillante carriera, sino al grado di Dirigente superiore, ricoprendo svariati incarichi, tra i quali quelli di Capo della segreteria tecnica dell’On. Ministro e Commissario straordinario dell’Istituto di Selvicoltura di Arezzo. Autore di numerose pubblicazioni scientifiche e divulgative, relatore a numerosi convegni nazionali e internazionali, ha collaborato per molti anni con l’Università di Perugia. Dopo il pensionamento è stato chiamato dall’Università della Tuscia ad insegnare, come professore a contratto, diritto forestale e ambientale. Appassionato naturalista, è stato tra i fondatori dei Gruppi di ricerca ecologica; è socio ordinario dell’Accademia Italiana di Scienze Forestali. Cultore di storia patria, dal 1999 sino al 2014 è stato Consigliere Comunale a Perugia.