L’Associazione culturale CONVIVIUM CORCIANO ha concluso giovedì 04 gennaio, gli appuntamenti della serie “LiberaMente”, organizzati all’interno della più ampia manifestazione CORCIANO NATALE. L’ultima delle presentazioni letterarie che hanno allietato le festività natalizie è spettata all’opera seconda di Nicola Mariuccini che aveva già esordito con “La prigione di Cristallo” circa 2 anni fa. La presentazione si è svolta presso la sala dell’antico Mulino del palazzo comunale di Corciano e nonostante l’orario non proprio comodo per tutti ( 18.30 ) ha fatto il tutto esaurito.
Nicola Mariuccini, attivista politico e scrittore ha coinvolto il suo pubblico svelando la trama dell’opera attraverso un intenso dialogo con Donato Loscalzo, professore di lingua e letteratura greca presso l’Università di Perugia e attraverso l’appassionata lettura di alcuni brani salienti da parte della scrittrice Simona Esposito. Tutta la sala è rimasta in attento silenzio fino a quando l’autore e il suo interlocutore non hanno finito di aprire ai presenti pagine profonde di significati e drammaticità: i temi spaziano infatti dalla violenza di genere già affrontata da Mariuccini, alla solitudine umana.
Il libro prende l’ispirazione da un dipinto di Edward Hopper, artista statunitense famoso per i suoi ritratti sul tema della solitudine. Il titolo “Nighthawks”, tradotto “i falchi della notte”, racconta di 5 personaggi culturalmente molto diversi tra loro, che si ritrovano in un locale e – come ci anticipa l’autore – “ ingannano la notte in confessioni distorte dall’alcool e dalla nostalgia di una gioventù passata”. Il barista diventa una sorta di psicologo, un confessore di anime e anche di lui si scoprirà un passato “oscuro” ; poi c’è Safira, la donna fatale che accende gli immaginari dei falchi della notte ma che alla fine irrompe nel locale come una sorta di Dea della giustizia e cambia il corso degli eventi. Mariuccini riesce a scavare il profondo psicologico dei personaggi – ha commentato il prof Loscalzo – per andare a cercare dei dark side, delle zone d’ombra.
Il tempo nel locale si ferma e l’uomo quando si ferma fa i conti con la propria coscienza. Diversi gli interventi del pubblico piacevolmente sorpreso dal talento dell’autore che scrive in una forma dialogica incessante molto rara a trovarsi e che induce il lettore a non essere passivo ma ad usare tutta la sua forza immaginativa. Positivi i commenti di fine serata che ha visto vendute tutte le copie a disposizione del momento e che l’associazione Convivium ha coronato con un simpatico aperitivo di saluto per rendere ancor più “conviviale” per l’appunto, questo momento di cultura. L’evento, realizzato con il patrocinio del Comune di Corciano, ha visto la presenza del sindaco di Corciano Cristian Betti e della senatrice Nadia Ginetti.
Simona Trentini
