I risultati del nuovo rapporto curato dal settore datajournalist di Mediacom043 parlano chiaro, e parlano di cervelli ancora in fuga. Dopo aver presentato la graduatoria dell’esodo dei giovani tra 25 e 40 anni illustrando i dati Istat di ogni regione italiana, con un focus particolare sull’Umbria, Mediacom043 presenta la situazione di ogni comune umbro. E se i numeri sono tutt’altro che incoraggianti, al danno si aggiunge la beffa.
La fascia di età tra 25 e 40 anni è infatti quella in cui, in termini di produttività, le potenzialità sono massime. Perdere abitanti compresi in questa fascia significa rinunciare a prospettive di crescita economica e sociale, oltre ad opportunità di spinta innovativa. La nuova graduatoria presentata sotto la supervisione di Giuseppe Castellini, riflette in concreto la bocciatura o la promozione dei vari territori e municipi da parte di una porzione cruciale della popolazione. I comuni umbri sopra i 3mila abitanti che negli ultimi 5 anni – dal primo gennaio 2012 al primo gennaio 2017 – presentano il ‘buco’ maggiore, ossia quelli dove è calato di più il numero dei giovani tra 25 e 40 anni, sono Acquasparta (-1,8%), poi Castel Ritaldi (-17,9%), Piegaro (-16,6%), Collazzone (-16,3%) e Valfabbrica (-16,3%). Da notare che nessun comune umbro mostra il segno più.
Tra i comuni umbri sopra i 10mila abitanti le perdite maggiori di popolazione tra 25 e 40 anni le mostrano Narni (-16,2%) seguito da Magione (-15,3%), San Giustino (-15%), Bastia Umbra (-14,3%), Gualdo Tadino (-14%), Città di Castello (-13,8%) e Gubbio (-13,4%). Seguono Corciano (-12,5%), Spoleto (-11,8%), Orvieto (-11,4%) e Todi (-10%). Sotto la media regionale ci sono invece Terni (-9,2%), Castiglione del Lago (-9%), Foligno (-8,4%), Umbertide (-8,2%), Assisi (-6,2%), mentre Perugia è il comune con più di 10mila abitanti che perde meno giovani tra 25 e 40 anni negli ultimi 5 anni (-5,4%).
Quanto ai municipi umbri con più percentuale di giovani 25-40 sul totale della popolazione, in testa ci sono Giano dell’Umbria (dove questa fascia di età rappresenta il 20,9% del totale), Corciano (20,1%), Collazzone (20,1%), Umbertide (19,9%), Bastia Umbra (19,8%), Cannara (19,7%) e Perugia (19,4%). Magro consolazione.