Prosegue la IV edizione di E(u)bio…sia, un mese di eventi, tavole rotonde, incontri con il nutrizionista e Temporary Charity Shop delle eccellenze alimentari umbre, ospitati nelle principali fiere agroalimentari e manifestazioni regionali anche grazie al sostegno di molti partner come Coldiretti Impresa Donna Umbria, SapereFood.it, Quasar Village di Corciano, Forma.Azione s.r.l., Fà la cosa giusta! Umbria.
Sempre con il patrocinio di Regione Umbria, Provincia di Perugia e Comune di Perugia, il 14 e 15 ottobre E(u)bio…sia! continuerà al Quasar Village di Corciano dove Fondazione ANT sarà ospite con diverse attività in occasione della Settimana della Prevenzione: un Temporary Charity Shop delle eccellenze agroalimentari umbre, più due appuntamenti con il cooking show “Fra Gusto e Prevenzione” in programma entrambi i pomeriggi dalle ore 17.30 a cura della biologa nutrizionista ANT Deborah Scarcella insieme con il Dott. Andrea Valigi.
L’obiettivo del cooking show – sottolinea la dottoressa Scarcella – è quello di mettere in evidenza quali alimenti possono favorire una corretta educazione alimentare. È ormai dimostrano che l’attenzione a quello che mettiamo in tavola, ovvero la scelta di cibi naturali e le modalità con cui essi vengono preparati e cotti, portano a un miglioramento della qualità della vita in termini di riduzione delle malattie croniche metaboliche e in termini di prevenzione per quanto riguarda lo sviluppo dei tumori. Il cooking show sarà un evento anche per dimostrare come in poco tempo sia possibile realizzare piatti nutrizionalmente corretti e bilanciati per una sana alimentazione quotidiana.
Tra le varie iniziative anche un’area palco da dove sarà possibile assistere numerosi momenti di approfondimento, tra i quali “Sole Amico o Nemico” in programma sabato 14 dalle ore 16.50 alle ore 17.10 a cura della dermatologa ANT Dottoressa Di Tullio.
L’intero ricavato di queste giornate andrà a sostenere i progetti gratuiti di prevenzione e assistenza oncologica medico specialistica domiciliare ai malati di tumore che Fondazione ANT porta avanti in Umbria. A oggi Fondazione ANT in Umbria ha garantito sul territorio più di 3.700 visite gratuite di prevenzione e nel 2016 ha avviato un servizio di assistenza gratuita oncologica medico specialistica domiciliare, assistendo a casa propria circa 80 sofferenti di tumore.
I prodotti che verranno esposti durante i Temporary Charity Shop sono stati generosamente donati dalle aziende agroalimentari del territorio: Azienda Bio vitivinicola Colle del sole, Azienda Agraria Di Filippo, Azienda Agricola La Valletta, Casale 1485, Oleificio Melchiorri, Zafferano Biologico Italiano Vinerbi – Terre di confine, Cantina Adanti, Antico Pastificio Umbro, Apicoltura Orazi, Azienda Agraria Batta Giovanni, Azienda Agricola Barberani, Azienda agricola Bittarelli Patrizio, Azienda agricola La Gentile, Azienda Agricola La Sibilla, Azienda Agraria Moretti Gertrude, Cantina Baldassarri, Cantina Polidori, Cantine di Bettona, I Fiordalisi, Grifo Agroalimentare, Il Castello del sole.
Nata nel 1978 per opera dell’oncologo Franco Pannuti, dal 1985 a oggi Fondazione ANT Italia ONLUS – la più ampia realtà non profit per l’assistenza specialistica domiciliare ai malati di tumore e la prevenzione gratuite – ha curato circa 120.000 persone in 10 regioni italiane (Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Toscana, Lazio, Marche, Campania, Basilicata, Puglia, Umbria – dato aggiornato a dicembre 2016). Ogni anno 10.000 persone vengono assistite nelle loro case da 20 équipe multi-disciplinari ANT che assicurano cure specialistiche di tipo ospedaliero e socio-assistenziale, con una presa in carico globale del malato oncologico e della sua famiglia. Sono complessivamente 520 i professionisti che lavorano per la Fondazione (medici, infermieri, psicologi, nutrizionisti, fisioterapisti, farmacisti, operatori socio-sanitari etc.) cui si affiancano oltre 2.000 volontari impegnati nelle attività di raccolta fondi necessarie a sostenere economicamente l’operato dello staff sanitario. Il supporto offerto da ANT affronta ogni genere di problema nell’ottica del benessere globale del malato. A partire dal 2015, il servizio di assistenza domiciliare oncologica di ANT gode del certificato di qualità UNI EN ISO 9001:2008 emesso da Globe s.r.l. e nel 2016 ANT ha sottoscritto un Protocollo d’intesa non oneroso con il Ministero della Salute che impegna le parti a definire, sostenere e realizzare un programma di interventi per il conseguimento di obiettivi specifici, coerenti con quanto previsto dalla legge 15 marzo 2010, n. 38 per l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore. ANT è inoltre da tempo impegnata nella prevenzione oncologica con progetti di diagnosi precoce del melanoma, delle neoplasie tiroidee, ginecologiche e mammarie. Dall’avvio nel 2004 sono stati visitati gratuitamente oltre 148.000 pazienti in 79 province italiane (dato aggiornato a dicembre 2016). Le campagne di prevenzione si attuano negli ambulatori ANT presenti in diverse regioni, in strutture sanitarie utilizzate a titolo non oneroso e sull’Ambulatorio Mobile – BUS della Prevenzione. Il mezzo, dotato di strumentazione diagnostica all’avanguardia (mammografo digitale, ecografo e videodermatoscopio) consente di realizzare visite su tutto il territorio nazionale. ANT opera in Italia attraverso 120 delegazioni, dove la presenza di volontari è molto attiva. Alle delegazioni competono, a livello locale, le iniziative di raccolta fondi e la predisposizione della logistica necessaria all’assistenza domiciliare, oltre alle attività di sensibilizzazione. Prendendo come riferimento il 2016, ANT finanzia la maggior parte delle proprie attività grazie alle erogazioni di privati cittadini (29%) e alle manifestazioni di raccolta fondi organizzate (26%) al contributo del 5×1000 (15%) a lasciti e donazioni (9%). Il 15% di quanto raccoglie deriva da fondi pubblici. Uno studio condotto da Human Foundation sull’impatto sociale delle attività di ANT, ha evidenziato che per ogni euro investito nelle attività della Fondazione, il valore prodotto è di 1,90 euro. La valutazione è stata eseguita seguendo la metodologia Social Return on Investment (SROI). ANT è la 9^ Onlus nella graduatoria nazionale del 5×1000 nella categoria del volontariato. Fondazione ANT opera in nome dell’Eubiosia (dal greco, vita in dignità).