Un contributo a fondo perduto per incrementate l’efficienza dei propri impianti termici, destinato a utenti privati e imprese. È il conto termico 2.0, un incentivo entrato in vigore il 16 febbraio 2016 ma che ancora pochi conoscono.
In pratica si dà l’opportunità a cittadini e imprenditori di poter realizzare interventi – come la sostituzione di impianti termici tradizionali ed obsoleti o l’installazione di collettori solari termici per l’acqua calda sanitaria – usufruendo di un contributo sugli importi delle opere di riqualificazione energetica.
Mercoledì 13 settembre alla Posta dei Donini di Perugia dalle 9 alle 14 è in programma un incontro destinato non solo agli operatori del settore ma a tutti i cittadini e imprenditori potenzialmente interessati in cui verranno fornite tutte le spiegazioni sul Conto Termico 2.0 e come ottenere il contributo.
Lo Stato Italiano ha messo a disposizione 700 milioni di euro per il Conto Termico 2.0 permettendo di recuperare fino al 65% del costo di intervento. Si tratta di un contributo certo, senza graduatorie poiché non è un bando regionale.
La procedura per l’accesso prevede la redazione on line di una pratica mediante il portale del GSE gestore servizi energetici e l’erogazione del contributo avviene in una unica soluzione entro i 5000 euro.
Risparmiare con il Conto Termico 2.0: un convegno per informare cittadini e imprenditori
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