Un aiuto concreto, rapido e molto consistente, quello che l’Ente Bilaterale del Terziario dell’Umbria ancora una volta ha fornito ad imprese e lavoratori del terziario nel 2017.
L’organismo costituito e gestito pariteticamente da Confcommercio Umbria in rappresentanza dei datori di lavoro, e dai sindacati dei lavoratori Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil ha infatti erogato – a valere sul bando 2016 – 215 mila euro complessivi ai lavoratori e alle imprese iscritte per servizi gratuiti in materia di sicurezza e di welfare, a cui si aggiungono altri 40.000 a favore di lavoratori e imprese colpiti dal sisma. I contributi a favore dei lavoratori si articolano in varie forme: spese ortodontiche, natalità, istruzione, borse di studio, acquisto di supporti visivi, tanto per citarne acuni. I contributi a favore delle imprese riguardano invece la stabilizzazione all’occupazione, la sicurezza e l’igiene degli alimenti, l’aggiornamento software e le consulenze aziendali.
Tantissime le domande pervenute, in buona parte soddisfatte: complessivamente più di 500.
In un periodo che per molte realtà del commercio continua ad essere difficile l’Ente Bilaterale ha dunque rappresentato – in linea con la sua missione – un significativo sostegno per le aziende e per il reddito dei lavoratori. Ma l’attività dell’ente si è caratterizzata anche per la forte spinta e il supporto dato, attraverso i contributi per la formazione, alla crescita professionale e innovazione del terziario. Molto varia l’offerta formativa, utilizzabile in tutti i principali centri della regione: dal marketing e web marketing alla gestione delle risorse umane, dalla comunicazione alle lingue, dall’accrescimento delle competenze in materia di commercio all’amministrazione. ‘“Contribuire alla implementazione delle competenze e all’innovazione – sottolinea la presidente Stefania Cardinali – è oggi per l’Ente Bilaterale del Terziario dell’Umbria una priorità, perché significa aprire nuove prospettive alle aziende e quindi ai loro dipendenti. Il nostro invito alle imprese del commercio e servizi che abbiano dipendenti è dunque quello di aderire, perché oggi nell’Ente trovano un vero e proprio alleato sia per svolgere adempimenti obbligatori sia per avviare fondamentali percorsi di crescita”.
L’Ente Bilaterale del Terziario, che da aprile ha assunto una dimensione e una competenza regionali, offre un ampio catalogo di corsi sia per la formazione obbligatoria in materia di igiene degli alimenti e sicurezza nei luoghi di lavoro, sia di qualificazione professionale, specifici per gli operatori del terziario. È possibile consultare il regolamento e iscriversi ai corsi nel sito web formazione.ebiterumbria.it. L’Ente promuove inoltre la cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro e coordina le attività del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale (RLST), una figura esterna specializzata a disposizione dei lavoratori e delle imprese. Attraverso l’istituzione di diversi Fondi di Solidarietà, l’Ente rimborsa alcune spese sostenute in ambito familiare e per la gestione aziendale. E’ inoltre sede della Commissione di conciliazione per le vertenze di lavoro e della Commissione paritetica per il rilascio del parere di conformità per l’assunzione di giovani con contratto di apprendistato professionalizzante; facilita l’incontro tra domanda e offerta di lavoro attraverso il portale web lavoro.ebtperugia.it ed ha istituito l’Osservatorio del mercato del lavoro per lo studio delle iniziative adottate dalle parti in materia di occupazione, mercato del lavoro, formazione professionale.
Ricordiamo che all’adesione sono tenute tutte le imprese con dipendenti che applicano il contratto collettivo del terziario.
Maggiori informazioni nel sito www.ebiterumbria.it