Prende il via sabato 5 agosto, a partire dalle 17,30 al Chiostro del Palazzo Comunale, l’edizione 2017 del Corciano Festival/Agosto Corcianese.
Fino al 20 agosto il borgo di Corciano ospiterà un programma di alta qualità: dalle esposizioni artistiche che vedranno la mostra in onore del cinquecentenario della nascita del Cardinale Fulvio della Corgna, dal titolo “Lauda Ducem et Pastorem. Fulvio della Corgna principe della Chiesa e Signore di Perugia” e “STIGMĂTA – La tradizione del tatuaggio in Italia”, ai numerosi concerti musicali con gli artisti di fama internazionale Silvia Mezzanotte, Moni Ovadia, Manuel Magrini e Federico Mondelci accompagnati dalla Corciano Festival Orchestra; dal teatro itinerante con la tragicommedia “Molto rumore per nulla” di Shakespeare riadattata da Farneto Teatro, alla sezione dedicata alla letteratura con alcuni dei più significativi romanzieri e intellettuali italiani contemporanei -tra cui Antonio Pennacchi ed Enrico Vaime- spaziando tra storia, temi sociali e di costume, fino alle affascinanti rievocazioni storiche in costume del ‘400 che, come ogni anno, si svolgeranno dal 13 al 15 agosto.
Una vera e propria festa dell’arte e della cultura da scoprire e da vivere tra i palazzi medievali e le opere d’arte del centro storico.
Il programma dell’inaugurazione – Alle ore 17.30, dopo il tradizionale benvenuto del Sindaco Cristian Betti e del Presidente della Pro Loco di Corciano Antonio Pagana, saranno inaugurate le mostre del Festival 2017. La Chiesa di San Francesco ospiterà fino all’8 ottobre “LAUDA DUCEM ET PASTOREM Fulvio della Corgna Principe della Chiesa e Signore di Perugia” a cura di Tiziana Biganti, Isabella Farinelli e Alessandra Tiroli, con la collaborazione di Alberto Maria Sartore e Mons. Fausto Sciurpa. I curatori mettono in luce gli aspetti più significativi delle azioni di Fulvio proponendo la disamina di una documentazione inedita e la rilettura di pagine iconografiche e documentarie già note, alla luce della consapevolezza della sua azione modernizzatrice e assolutamente avanguardistica.
Nelle Sale dell’Antico Mulino del Palazzo Comunale, fino al 20 agosto, “Stigmăta – La Tradizione del Tatuaggio in Italia” a cura di Luisa Gnecchi Ruscone, in collaborazione con il Museo di Antropologia Criminale “Cesare Lombroso” – Università di Torino e con il Museo Archeologico dell’Alto Adige. La mostra esporrà riproduzioni di reperti originali provenienti da vari musei italiani, più una collezione di oggetti, strumenti artigianali per il tatuaggio, provenienti da collezioni private.
E ancora, nelle Sale del Chiostro del Palazzo Comunale, “La Mostra-mercato Corciano Festival incontra i Presidi Slow Food e le eccellenze dell’Umbria” a cura di Associazione Turistica Pro Loco Corciano, Slow Food condotta del Trasimeno, GAL Media Valle del Tevere.
In programma per la prima giornata del Corciano Festival 2017 anche l’apertura della Taverna del Duca alle ore 19.30, che accoglierà i visitatori ogni sera fino al 20 agosto.
Alle 21.30 in Piazza Coragino, il concerto inaugurale della Corciano Festival Orchestra “Banda in Blue” con musiche di Leonard Bernstein, George Gershwin, Joseph Horowitz. Solista nella “Rhapsody in Blue” di Gershwin il talentuoso, giovane pianista umbro Manuel Magrini Premio Lelio Luttazzi 2017. come migliore giovane pianista jazz italiano. Classe 1990, diplomato al Conservatorio F. Morlacchi di Perugia, Magrini si interessa presto alla musica jazz che inizia a studiare e approfondire seguito da Ramberto Ciammarughi, collaborando con diverse formazioni e tenendo recital solistici sia in Italia che all’estero. Nel 2016 è uscito il suo primo Cd a piano solo “Unexpected” per l’etichetta Encore Jazz.