Nell’ambito del 53esimo Corciano Festival si terrà la mostra “Lauda ducem et pastorem – Fulvio della Corgna Principe della Chiesa e Signore di Perugia” a cura di Tiziana Biganti, Isabella Farinelli e Alessandra Tiroli, con la collaborazione di Alberto Maria Sartore e Mons. Fausto Sciurpa.
L’evento espositivo si pone a prosecuzione del progetto “ASCANIO DELLA CORGNA I TURCHI E LA BATTAGLIA DI LEPANTO”, realizzato lo scorso anno, che commemorava la figura del grande condottiero Ascanio della Corgna, fratello maggiore del clericus Fulvio, vescovo e cardinale di Perugia. Entrambi, con le loro azioni e il potere esercitato hanno avuto il merito di diffondere, ben oltre i confini reali dei domini familiari, imponenti novità artistiche, culturali, sociali, politiche e religiose.
Fulvio della Corgna, figura felicemente complessa, nacque a Perugia nel novembre 1517. Legato al fratello Ascanio da devozione e affetto, ne seguì le scelte politiche e diplomatiche, esponendosi per la sua salvezza a rischio di vendette e persecuzioni. L’elezione al pontificato dello zio – che segnò la fortuna dell’intera famiglia – portò Fulvio a ricoprire rapidamente importanti incarichi nell’amministrazione temporale e spirituale dello Stato pontificio. Lo svago delle belle arti fu coltivato da Fulvio per scopi assolutamente propagandistici e divenne emblema dello status quo e dell’immagine che egli, al pari di Ascanio, voleva diffondere come emanazione diretta del proprio pensiero politico. Fruire delle opere commissionate, influenzate da egli o a lui ispirate, significa calarsi all’interno di un’intensa pagina di storia.
L’evento espositivo, attraverso significativi e coevi apparati iconografici e documentari, prende in esame elementi imprescindibili dell’azione del prelato, quali i rapporti con le istituzioni, con il periodo storico, con i luoghi e con le genti. A completamento si propone un itinerario corcianese (chiesa di Santa Maria del Serraglio, Teatro della Filarmonica, chiesa di Sant’Agostino, Centro espositivo permanente sulla cultura medievale e rinascimentale, chiesa di Santa Maria Assunta, Museo della Pievania Giuseppe Laudati, Palazzo Comunale, quartiere corgnesco), e limitrofo (castello di Pieve del Vescovo e villa di Colle del Cardinale), dove sarà possibile approfondire aspetti significativi legati a Fulvio, alla famiglia della Corgna e al periodo storico. Per fruire al meglio di questo percorso saranno organizzate visite guidate.
I curatori mettono in luce gli aspetti più significativi delle azioni di Fulvio proponendo la disamina di una documentazione inedita e la rilettura di pagine iconografiche e documentarie già note, alla luce della consapevolezza della sua azione modernizzatrice e assolutamente avanguardistica.
Il progetto è in parte finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.