Rispondere alle esigenze delle famiglie del territorio, soprattutto quando i genitori sono impegnati nel lavoro e non hanno reti parentali alle quali affidare i propri figli in età scolare. A Corciano l’attenzione ai servizi, specie a quelli legate all’universo scuole è da sempre massima ed anche l’estate 2017 segna traguardi importanti. A parlarne, l’assessore ai servizi scolastici Franco Baldelli, orgoglioso che il cosiddetto ‘tempo integrato’ sia stato potenziato così da soddisfare per intero tutte le richieste pervenute. “Nel corso degli incontri con i genitori – sottolinea – ci era stata segnalata l’importanza di non arretrare sul tempo integrato. Una sollecitazione che condivido, avere la sicurezza di poter lasciare i figli fino alle 16,00 a scuola, seguiti da personale specializzato che li impegna in attività laboratoriali e li supporta anche nei compiti, tranquillizza le famiglie”.
“D’altra parte – prosegue l’assessore – questo servizio si incardina perfettamente nell’evoluzione demografica vissuta dal nostro Comune, che ha visto più che raddoppiare in breve tempo la sua popolazione, oggi composta da giovani coppie, provenienti da territori limitrofi e non solo, che il più delle volte lavorano tutto il giorno e non hanno il sostegno delle famiglie di origine e di quella straordinaria risorsa rappresentata dai nonni. In questa prospettiva – prosegue – è un impegno sociale, quello in capo all’amministrazione, di investire in servizi. Per quanto riguarda quelli scolastici ed il tempo integrato – ribadisce – quest’anno lo abbiamo potenziato ancora di più e l’ultima variazione di bilancio costituisce il passaggio propedeutico per il recupero di risorse economiche da investire. Possiamo tranquillamente ufficializzare che abbiamo potuto accogliere tutte le richieste e sia al plesso del Girasole, che in quello di Corciano molti più bambini dello scorso anno potranno imparare divertendosi”.
I pomeriggi integrati, infatti, offrono un’occasione di crescita sociale e culturale che prosegue e integra l’offerta formativa curricolare della scuola. I bambini sono attivi nella loro ricerca di sviluppare abilità scolastiche e accumulare informazioni. Inoltre, il lavoro in gruppo, con la guida degli operatori e la cooperazione tra i coetanei, favorisce l’acquisizione di alcune chiavi dell’apprendimento come la motivazione, l’attenzione, la condivisione e il confronto delle proprie strategie di conoscenza. “E’ anche allo studio – conclude Baldelli – il meccanismo di accesso al servizio. Interverremo sul Regolamento, che è stato predisposto ormai qualche anno fa, proponendo una variazione che a differenza di quanto accade finora, introduca una pre-iscrizione da poter attivare già durante l’anno scolastico così da evitare ai genitori l’ansia di sapere se i loro figli potranno rientrare o meno tra i fruitori del servizio”.
