Per il benessere di tutta la famiglia la Società Italiana di Pediatria (SIP) ha redatto un vademecum della buona vacanza, ovvero alcune accortezze da avere quando si parte con i bimbi.
La prima regola, se l’età lo consente, è di coinvolgere i bambini nell’organizzazione del viaggio fin dalle prime fasi, mostrando loro i posti che visiterete e cercando di renderli il più interessanti possibile, così da aumentare il loro desiderio di partire e di partecipare al viaggio in maniera positiva e collaborativa.
Se si viaggia in aereo, il momento del decollo e dell’atterraggio potrebbero risultare i più fastidiosi, soprattutto se i vostri bimbi soffrono di otite o catarro tubarico. I pediatri consigliano di allattare o dare da bere con il biberon ai più piccoli e di offrire invece una gomma da masticare ai più grandi durante queste due manovre. Prima e durante il viaggio, inoltre, è importante offrire cibi leggeri, digeribili e soprattutto in dosi contenute, privilegiando pasti piccoli e frequenti ed evitando cibi grassi per ridurre il rischio di cinetosi (mal di moto).
È molto importante garantire un adeguato apporto di liquidi: il caldo e l’aria condizionata aumentano la quantità di liquidi persi attraverso sudorazione e traspirazione ed è dunque importante aumentarne la quantità introdotta. Acqua minerale o succhi di frutta diluiti dissetano e reintegrano i sali minerali senza appesantire con troppe calorie. Le bevande non dovranno mai essere troppo fredde per evitare il rischio di congestione. Se il vostro bambino è abituato a bere utilizzando il biberon o un particolare bicchiere non dimenticate di metterlo in valigia.
È opportuno mettersi in viaggio con una scorta di piccoli snack, così da poter essere autonomi per alcune ore, e non dimenticare di mettere in valigia tutti quegli oggetti che sono particolarmente cari ai vostri bambini e che li aiuteranno a sentirsi più “a casa”.
Per i più piccoli ricordatevi un cambio adeguato di pannolini e, per chi viaggia in aereo, anche una copertina per proteggerli dall´aria condizionata a bordo, spesso troppo fredda.
L’ultima accortezza da avere è quella di mettere in valigia un’adeguata “farmacia da viaggio” che contenga almeno un termometro, cerotti e disinfettanti per la cute, disinfettante per ciucci e biberon, paracetamolo per la febbre, fermenti lattici, soluzioni reidratanti orali, un antibiotico a largo spettro che non richieda di essere conservato in frigorifero e una soluzione fisiologica. È inoltre di fondamentale importanza non dimenticare mai creme solari ad alta protezione, cappellino e occhiali da sole, una pomata per eventuali scottature e un collirio. Se il luogo di vacanza prescelto richiede determinate vaccinazioni o profilassi informatevi per tempo rispetto al tipo di vaccino o profilassi necessaria (il farmaco e la modalità di somministrazione possono infatti variare in base all’età).
E godetevi la vacanza!
Giada Gatti