Torna, per il secondo anno “aCRImercato”. Ideato dal Comitato di Corciano della Croce Rossa Italiana vuole far crescere la conoscenza degli alimenti primari, facendo maturare la consapevolezza nell’acquisto di prodotti capaci di offrire qualità, gusto e benessere psicofisico e promuovendo relazioni tra produttori, consumatori e territorio basate sui principi della filiera corta, del consumo critico e dell’attenzione all’ambiente. La due giorni, prevista sabato 24 e domenica 25 giugno, si tiene nella suggestiva cornice del Castello di Pieve del Vescovo, luogo carico di storia e di fascino. Qui, in un animato mercato estivo, i produttori del territorio illustreranno le qualità dei propri prodotti.
La CRI ha voluto allestire un ambiente privilegiato, dove i visitatori, accompagnati da personale competente, potranno conoscere le varie eccellenze, in un percorso dove l’innovazione e la tradizione si uniscono in un’offerta che valorizzerà il gusto del bello, del buono e del sano. In calendario anche corsi di formazione, laboratori didattici, face painting per bambini, i percorsi aromatici alla scoperta delle “magiche erbe di San Giovanni” di Ira Archilei ed il nuovo modo di coltivare l’orto proposto da HortoTuo. In particolare, nella serata di sabato, si terrà un “banchetto di beneficenza” – realizzato dalle “Bontà di Perugia” e Azienda Agraria Pucciarella – con prelibatezze esclusivamente locali. Domenica, invece, sarà la volta di un corso per la realizzazione di cesti in vimini a mano, una lezione sulla realizzazione del “pane di una volta” e un mini corso di pasticceria per cucinare in chiave moderna il “Salame del RE”, dolce della tradizione perugina.
Per tutta la durata dell’evento la “Compagnia dell’Ariete” manterrà l’allestimento di un accampamento medievale con simulazioni di combattimento al suono di tamburi, uno spaccato di vita quotidiana d’altri tempi. “Il nostro intento – spiega il presidente del comitato locale della CRI, Mirco Pallotti – è raccogliere fondi per implementare le risorse tecnologiche e strumentali per salvaguardare la vita dei cittadini in situazioni di calamità naturali. Tra i dispositivi che intendiamo acquistare – aggiunge – la priorità è una tenda pneumatica all’avanguardia e un fuoristrada per trasportarla, affinché, in qualsiasi momento, possa essere fruibile dai cittadini che ne avessero bisogno. La tenda pneumatica, infatti, garantisce le più svariate esigenze operative quali ospedali da campo, tendopoli per emergenze civili, mense e ricovero. Senza parafrasare troppo Leopardi, non cerco di rendere poetica la tragedia che sta colpendo cose e persone – aggiunge ancora – ma c’è un lavoro ordinario da fare nel tempo della tranquillità. Il lavoro di chi si mette al servizio della vita altrui”. Lo scorso anno, con i fondi raccolti durante l’aCRImercato è stato avviato il progetto Corciano “Comune Cardioprotetto” che ha visto il posizionamento della prima colonnina con defibrillatore accanto alla sede municipale.