Gli elaborati in lizza per l’assegnazione del ‘Premio 8 Marzo’ sono stati consegnati entro il 20 maggio; la Commissione Giudicatrice è al lavoro e sabato 27 maggio alle 16,00 al Teatro della Filarmonica di Corciano si conosceranno i vincitori. Quello che è certo e, al momento, può essere diffuso, riguarda la lusinghiera partecipazione degli studenti di seconda e terza media dell’Istituto ‘B. Bonfigli’, ad indicare il loro desiderio di mettersi in gioco (gli alunni aderiscono in modo volontario) e, soprattutto, visto che il supporto dei docenti è fondamentale, di riuscire a trattare, in ambito scolastico, le problematiche di genere, sviluppando un pensiero critico sul tema. Si tratta di un successo per l’iniziativa, nata senza troppi clamori, lo scorso anno.
“Il 10 giugno 2016 – ricorda Emanuela Boccio, delegata alle pari opportunità del Comune e consigliere del PD – abbiamo premiato per la prima volta gli autori dei lavori più meritevoli. Tutto nacque da un confronto di idee tra me e la senatrice Nadia Ginetti – aggiunge – finanziatrice della prima edizione del progetto, fatto proprio, a partire da quest’anno, dall’Amministrazione Comunale, con il Sindaco in primis e l’assessore ai servizi scolastici Franco Baldelli, che ha messo a disposizione i 1.000 euro necessari (500,00 per il 1° premio; 300,00 per il 2° e 200,00 per il 3° ). Dalla disamina dei lavori dei ragazzi, infatti, era apparso necessario un intervento costante nella scuola media, per far crescere la conoscenza e la consapevolezza del concetto di ‘parità di genere’ e delle conseguenze che si riflettono in ogni ambito, sociale, economico e spessissimo, anche familiare, quando esso manca”.
Il tema del 2017 è il seguente: “Dall’infanzia all’età adulta, come vedi l’affermazione nella vita delle donne e degli uomini nella società italiana, con particolare riferimento alle problematiche della parità di genere”; una formulazione che si discosta poco da quella proposta all’esordio, perché la finalità resta quella di sensibilizzare le nuove generazioni sulla questione della parità di genere, diffonderne il concetto e analizzare le derive (sfruttamento sul lavoro, mancanza di rappresentanza nelle Istituzioni e fino ad arrivare alla violenza e addirittura al femminicidio). “Il preside dell’Istituto Bonfigli, Daniele Gambacorta – spiega ancora Boccio – ha condiviso con entusiasmo la nuova edizione del Premio e partecipa alla Giuria insieme alla sottoscritta, ad una delegata del CPO e ad un tecnico esperto di comunicazione per immagini chiamato alla disamina dei filmati, cortometraggi ecc.. realizzati dai ragazzi al pari dei testi in versi o in prosa. Protagonisti, accanto agli autori degli elaborati in concorso, gli insegnanti che hanno lavorato attivamente con gli studenti coadiuvandoli nella presa di coscienza relativa alle problematiche legate alla parità di genere, e nella loro crescita valoriale e umana oltre che, ovviamente, culturale”.
Alla cerimonia, nella quale, oltre alla consegna dei riconoscimenti verrà proposta una discussione sul tema della parità di genere, prevista la presenza della Senatrice Nadia Ginetti, oltre al Sindaco, Cristian Betti, al Dirigente Scolastico Daniele Gambacorta, a Roberta Veltrini delegata del Centro delle Pari Opportunità Regionale che ancora un volta patrocina l’iniziativa, e della delegata alle pari opportunità Emanuela Boccio che coordinerà il pomeriggio.