“Vogliamo accogliere nel nostro borgo tutti quei giovani che credono con ardore negli alti valori della manifattura, per tornare a discutere insieme su come aprirsi a un mondo che oggi più che mai aspira a prodotti curati da ingegno e da mani sapienti della nostra terra”: Brunello Cucinelli, il re del cachemire, invita per il 9 giugno prossimo nel borgo umbro di Solomeo, sede della sua azienda, quelle che definisce ‘le nuove generazioni di umbri che credono nel manufatto’.
Scopo dell’incontro – come spiega una nota del gruppo tessile – discutere e confrontarsi sul significato del grande patrimonio rappresentato dal lavoro svolto con spirito contemporaneo e rivolto al futuro, avendo memoria che ogni progetto implica l’impegno e la fatica umana e deve servire a fini umani. “Crediamo fermamente – prosegue Cucinelli – che stia proprio nella visione contemporanea degli antichi mestieri, reinterpretati dallo spirito innovatore dei giovani, il germoglio di un modo rinnovato di fare impresa, sul quale il nostro tessuto economico vivrà una nuova rinascita”.
L’incontro si terrà alle 16 al Teatro Cucinelli di Solomeo e sarà aperto a tutti i giovani – ribadisce la nota – che vedono nella manifattura qualcosa di importante per il secolo a venire.