“Siamo felici di questo nuovo importante attestato che ci permette di entrare a far parte del network ‘Le città del libro’ del Cepell che riunisce le principali manifestazioni letterarie italiane e le eccellenze nel campo della promozione della lettura”. Così l’assessore alla cultura, Lorenzo Pierotti, commenta la recente qualifica ottenuta da Corciano di “città che legge”. Si tratta di un riconoscimento in ambito culturale conferito dal circuito del Centro per il Libro e la Lettura (Cepell) che promuove e valorizza quelle Amministrazioni comunali impegnate a svolgere con continuità sul proprio territorio politiche pubbliche di promozione della lettura. L’iniziativa promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, d’intesa con l’ANCI, ha l’intento di riconoscere e sostenere la crescita socio-culturale attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva. Solo 366 comuni in Italia hanno dimostrato di possedere i requisiti richiesti. “Questo riconoscimento – prosegue l’assessore – è arrivato grazie alle iniziative culturali promosse sul territorio. I gruppi di lettura per adulti, il Maggio dei libri, le letture per bambini a cadenza settimanale ed il neonato ‘Festival del libro per bambini’. La ciliegina sulla torta, poi – ribadisce – sono le 4 “Piccole Biblioteche Libere’ installate lo scorso anno in altrettanti parchi del nostro territorio. La nuova qualifica rappresenta uno stimolo ulteriore – conclude Pierotti – e ci impegna a dar vita a un ‘Patto locale per la lettura’, che sempre di più garantisca l’accesso ai libri da parte di tutti i cittadini nell’ottica di una crescita sociale”.
Monica Rosati
Ufficio Stampa Comune di Corciano