Richiama il nome di un ragazzino pakistano, diventato un simbolo internazionale della lotta contro lo sfruttamento minorile (Iqbal Masih 1983 – 1995) ma, per contrasto, lo ‘Spazio Giovani Iqbal’ è il regno della fantasia e della libertà. A Corciano, l’attenzione per il mondo giovanile è massima e da tempo il Comune ha costituito tre poli d’aggregazione e d’eccellenza calibrati sulle diverse età nei quali vengono attuati interventi e proposte attività laboratoriali e ludiche finalizzate anche a prevenire situazioni di disagio sociale che potrebbero assumere derive pericolose.
A dare la misura dell’universo che ruota attorno a questo progetto, il Vicesindaco Sabrina Caselli che rileva “sono ormai sette anni che è attivo lo Spazio Govani Iqbal, nato con l’obiettivo di potenziare l’offerta di sostegno, integrazione, animazione e promozione attuata dal Comune. Strutturato su tre Poli, a Chiugiana, San Mariano e Mantignana raccoglie la bellezza di circa 200 ragazzi di diverse fasce d’età che li frequentano a cadenze diverse e diversificate ed anche con modalità spesso costruite su situazioni particolari”. Gli obiettivi immediati e tangibili sono quelli di sostenere i giovani nel loro percorso di crescita e maturazione, assecondandone le attitudini con specifici laboratori in grado di valorizzare le competenze dei ragazzi e delle ragazze, la loro integrazione e partecipazione alla vita della comunità e contrastando, ove presenti, situazioni e contesti di devianza sociale.
Al tempo stesso, il servizio va a sostenere le famiglie nell’organizzazione dei tempi e spazi dei loro figli. Per il Vicesindaco “dal momento che questo strumento è essenziale per l’attuazione delle politiche sociali dell’Amministrazione, ci siamo avvalsi di un soggetto esterno che, in continuità con i progetti già attuati, assicuri il maggior coinvolgimento possibile di ragazzi, famiglie e scuola. Quindi, fino al 2018, l’amministrazione si sta avvalendo per la gestione del progetto della Cooperativa Asad, che ha già maturato un’importante esperienza in quanto è coinvolta, come ente capofila di ambito, nella gestione del servizio di Educativa territoriale, sempre destinano ai minori”.