Brunello Cucinelli, i suoi dipendenti ed amici dell’imprenditore del cashmere italiani e stranieri contribuiranno a finanziare il restauro della torre civica di Norcia, pesantemente danneggiata dal terremoto. Ieri Brunello Cucinelli ha incontrato il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno, al quale – riferisce un comunicato – ha comunicato “la volontà dell’azienda, dei dipendenti e di molti suoi amici (tra cui l’americano Marc Benioff (chairman e ceo di Salesforce, ndr), di prendersi cura del restauro della bellissima torre civica, simbolo laico del Comune di Norcia, costruita agli inizi del 1700, patrimonio storico, politico, culturale ed artistico dell’intera cittadinanza”.
Da anni legato a questo piccolo centro, che Cucinelli considera “la città dell’anima”, l’industriale umbro ha spiegato che questa idea è venuta dai suoi dipendenti: “Vorremmo sentirci insieme custodi del creato, proteggere e sostenere genti di alta qualità umana, collaborando con loro nel restauro di preziosi monumenti”, afferma Cucinelli. Il cosiddetto ‘re del cashmere’ aveva già preso impegno di restaurare a Norcia anche la basilica di San Benedetto, distrutta quasi completamente dalla scossa del 30 ottobre scorso.