Da tempo, molte città italiane, hanno deciso di vietare i tradizionali botti di capodanno per proteggere non solo gli animali ma anche gli altrettanto indifesi bambini da batticuori di spavento o ferite, spesso, anche molto gravi. Solo anno scorso si sono contati circa 500 feriti di cui 190 gravi.
Ma come non finire l’anno con i tradizionali botti che, lo ammetto, piacciono tanto?
Si può.
Ecco quattro alternative che piaceranno moltissimo ai nostri bambini:
– Le lanterne cinesi: piccole mongolfiere di carta che vengono accese e lanciate in aria. Il materiale non è particolarmente nocivo per l’ambiente e gli accorgimenti di sicurezza necessari ad evitare incendi sono praticamente inesistenti se consideriamo la temperatura della notte del 31 dicembre alla nostra latitudine.
– Le stelline e le fontanelle: consentono ai bimbi di realizzare giochi pirotecnici senza nessun rumore né pericolo per la loro incolumità.
– Gli spara coriandoli: tubi colorati e sottili, ad aria compressa, senza materiali tossici o pericolosi che sparano in aria, appunto, coriandoli di varie forme e colori.
E infine:
– Fuochi d’artificio in grado di non emettere alcun rumore realizzando comunque giochi luminosi originali e ad effetto, acquistabili nei negozi specializzati.
Con queste alternative il capodanno sarà meno “tradizionale” ma senza dubbio più sicuro per grandi e piccini.
Cin cin!