Sentiva solo una voce di donna che chiedeva aiuto. Così il poliziotto in servizio al centralino della questura di Perugia la notte scorsa ha subito fatto localizzare la chiamata, inviando una volante sul posto, nella zona industriale di Taverne di Corciano. Giunta su posto la pattuglia ha trovato una giovane di 22 anni, sotto shock, circondata da un capannello di persone. Poco distante, un uomo, un 36enne residente a Mondragone ma di fatto domiciliato nel capoluogo umbro con il quale si è appreso che la giovane aveva da circa un anno una problematica relazione.
I due avevano litigato, e la giovane, constatando che il suo compagno si stava dirigendo verso luoghi sempre isolati, spaventata e non sapendo come chiedere aiuto, aveva digitato di nascosto il 113, lasciando aperta la comunicazione. Ma l’uomo si era accorto di tutto ed aveva fermato l’auto: la giovane era scesa, il 38enne l’aveva rincorsa e, una volta raggiunta, l’aveva strattonata, causandone la caduta. A quel punto la 22enne aveva chiesto aiuto ai passanti, ed era intervenuto un gruppo di ragazze.
L’uomo e’ stato denunciato per percosse e violenza privata.