L’istituzione dell’URP Comunale è sempre più vicina. Già a fine novembre l’assessorato al personale, retto da Franco Baldelli, ha illustrato il progetto alla Giunta, mentre la scorsa settimana gli uffici comunali, con i loro tecnici e funzionari, sempre presente l’Esecutivo, hanno iniziato un percorso condiviso. “L’intento è coinvolgere appieno tutte le aree del Comune – dice Baldelli – che dovranno dapprima interagire tra loro per far sì che l’URP possa diventare operativo. Affinché questa nuova struttura sia in grado di alleggerire l’attività ordinaria dei singoli uffici, dovranno essere codificati i flussi informativi da e verso le aree interessate, un’operazione preliminare che è presupposto necessario al buon funzionamento dell’intera organizzazione”.
Per l’assessore, si tratta di “un progetto ambizioso, che richiede il coinvolgimento dei responsabili di tutti i settori, la cui attività risentirà positivamente della costituzione dell’URP, il primo punto di accesso dei cittadini in termini informativi e di acquisizione della modulistica necessaria. È del tutto evidente – aggiunge ancora – che laddove ci siano questioni specifiche, queste continueranno ad essere di pertinenza delle singole aree, che tuttavia avranno la possibilità di essere manlevate dagli adempimenti più semplici, ma non meno importanti agli occhi dei cittadini. In questo modo, ad esempio, la modulistica per l’accesso a determinati servizi a domanda individuale potrà essere ritirata direttamente presso l’URP.
In altre parole – rimarca Baldelli – per molteplici servizi la prima informazione o modulo sarà acquisibile recandosi all’URP, ma qualora si verifichi la necessità di approfondimenti, dall’URP si verrà indirizzati agli uffici preposti”. Detto così sembra semplice, ma fare in modo che le informazioni e le procedure divengano fruibili e viaggino in rete non è cosa da poco. “Vogliamo che tutti gli aspetti di natura applicativa – conclude Baldelli – vedano sin dall’inizio il pieno coinvolgimento delle professionalità comunali interessate, in maniera tale che ove ci siano dubbi ed incertezze, questi possano essere affrontati in maniera costruttiva per migliorare il rapporto della macchina amministrativa con i cittadini. In futuro, inoltre, vorremmo anche approfondire la possibilità di collocare sul territorio dei totem che forniscano ad una fascia di cittadini più avvezzi alla tecnologia una serie di informazioni e di servizi”.
Monica Rosati
Ufficio Stampa Comune di Corciano