Non un semplice pranzo per celebrare la patrona della musica, ma l’occasione per incontrarsi e condividere ‘leggerezza’ utile nell’affrontare un momento difficile. La Filarmonica di Solomeo, presieduta da Stefano Gabrielli domenica 27 novembre ha in serbo una giornata di Santa Cecilia particolare. “Non potevamo far finta di nulla – spiega – nel nostro territorio ci sono molte famiglie sfollate dalla Valnerina ed abbiamo pensato di accoglierle nel nostro borgo. Il programma prevede che alle 10,30 gli ospiti arrivino in piazza, alle 11,00 ci sarà la Santa Messa, animata dalla Banda, con pezzi religiosi e non solo, e poi ci si trasferirà al Ristorante aziendale Cucinelli per il pranzo”.
Confermata la presenza del padrone di casa, Brunello Cucinelli, al pari del Sindaco di Norcia, Nicola Alemanno, con una delegazione dell’amministrazione e del primo cittadino di Corciano, Cristian Betti. Invitate, inoltre, tutte le associazioni che ancora operano per gestire l’accoglienza, Croce Rossa, Protezione Civile, Ovus. ” Supereremo abbondantemente le 350 persone – spiega Gabrielli – anche per questo abbiamo pensato ad un luogo più capiente della sede sociale che usiamo di solito. Il copione è lo stesso del 1997, quando sempre per Santa Cecilia invitammo gli abitanti di Colle di Nocera, che allora era fra i centri più colpiti dal sisma. Volevamo e vogliamo ancora far passare a queste persone una giornata diverse, compresi i bambini, per i quali abbiamo in serbo l’animazione ad hoc. Si tratta comunque solo della prima di due iniziative solidali pensate per i terremotati – conclude il Presidente – Il 18 dicembre, infatti, trasformeremo la tradizionale manifestazione pensata per la domenica prima di Natale che prevede il concerto congiunto della Banda e del Coro di Solomeo, e la cena gratuita per il paese nei locali della Filarmonica ad una vera e propria raccolta fondi. Quest’anno quindi alle 18,00 si terrà il momento musicale ed a seguire la cena con contributo da girare alle popolazioni terremotate”.