La Consigliera Bianchi del Movimento 5 Stelle spiega la posizione presa dal suo Movimento, nel merito dei premi a risultato annuali o “incremento degli stipendi accessori” come li definisce la legge e replica: “come al solito Il Sindaco Cristian Betti e l’assessore al Bilancio Baldelli sono andati a rimorchio degli uffici, la stessa cosa a suo tempo ha fatto il Sindaco Nadia Ginetti con la sua Giunta (allora il Sindaco Betti era assessore). Nell’anno 2010 infatti, nonostante il mancato rispetto del Patto di Stabilità interno nel 2006, dato che non furono richiesti pareri alle autorità preposte, ad interpretare la legge furono quegli stessi funzionari con incarichi dirigenziali ai quali sarebbe andata poi la maggior parte degli stipendi accessori, pari a circa 70.000 euro annue”.
“Noi una replica così sprovveduta da parte degli attuali Amministratori di Corciano – continua Bianchi – ce l’aspettavamo, non a caso abbiamo chiamato in causa il Segretario Generale e il Collegio dei Revisori dei Conti. Se la risposta in Consiglio Comunale avrà le stesse argomentazioni, Il Segretario dovrà accertarne la legittimità nei confronti della legge ed il Collegio dei Revisori, come organo di controllo, dovrà fare verifiche autonome ed indipendenti. Quanto ad interpretazioni fantasiose attribuiteci nel merito della vicenda, vorremmo far notare al Sindaco Betti e all’Assessore Baldelli, che il Movimento 5 Stelle quando si tratta di difendere i diritti dei cittadini ed evitare privilegi e sprechi si comporta in maniera meno sprovveduta di loro. A riprova di ciò annunciamo che è stata presentata in Parlamento dai nostri Deputati Portavoce Filippo Gallinella e Tiziana Ciprini un’interrogazione nel merito”.