A una settimana dal sisma del 30 ottobre, l’assessore regionale Antonio Bartolini ha fatto il punto sull’accoglienza delle oltre mille persone dei comuni terremotati, ospitate in alberghi di Perugia e nell’area del Trasimeno.
“L’incontro – ha detto il sindaco di Corciano Cristian Betti – si è svolto nella Sala del Consiglio Comunale di Corciano alla presenza di fra Regione, Comuni, ASL e associazioni di volontariato sociale per gestire al meglio la situazione legata all’accoglienza delle persone sfollate. Trasporti, scuole, assistenza sanitaria, tutto quello che serve per far si che il soggiorno sia quanto più vicino possibile alla vita nelle comunità di origine”.
Per Bartolini è emerso un quadro soddisfacente in quanto i servizi alle persone offerti in questa fase di emergenza, al momento, hanno dato risposte efficaci ai bisogni delle famiglie, anche grazie al grande impegno delle istituzioni locali, dei volontari e delle associazioni imprenditoriali che in questa settimana hanno, con grande sforzo, garantito la giusta accoglienza. “Per rendere ancora più efficace il lavoro svolto sinora – ha spiegato l’assessore regionale – è stato deciso che i Centri operativi comunali dovranno fare da raccordo tra le realtà territoriali e la Regione per garantire un’adeguata integrazione sociale e assistenziale alle persone che hanno dovuto lasciare le loro case e le loro città”.
L’assessore ha quindi detto che si sta riservando massima attenzione ai più giovani in modo da garantire loro una quotidianità serena e la ripresa rapida dell’iter scolastico. Relativamente a quest’ultimo aspetto Bartolini ha riferito che
si sta procedendo alla ricognizione attraverso l’anagrafe scolastica di tutti i ragazzi che dovranno riprendere la scuola
per far sì che il rientro sui banchi avvenga in tempi rapidi nelle istituzioni scolastiche dei territori ospitanti.
