Nuova vita per la strada provinciale 172, un tratto con importanti flussi viari ma da qualche anno a questa parte danneggiato in più punti tanto da meritarsi l’appellativo di groviera. Da oggi infatti sarà per tutti più confortevole transitare sulla bretella che collega E45 e Raccordo Perugia Bettolle attraversando i territori di Corciano e Perugia.
Un contributo di circa 70 mila euro – stanziati da Provincia di Perugia e Comune di Corciano – ha permesso l’avvio dei lavori per la riqualificazione di un chilometro di asfalto che conduce al vicino raccordo autostradale Perugia-Bettolle.
“Un intervento reso possibile – ha detto il sindaco di Corciano Cristian Betti – da un bel gioco di squadra fra Comune di Corciano, Provincia di Perugia e la ditta che ha steso la fibra ottica lungo il percorso Magione-Taverne-Mantignana. Per ora è un chilometro di intervento, il primo stralcio lungo la strada provinciale 172 che poi nei prossimi anni sarà portato a compimento. L’intervento si è reso ancora più importante visti i lavori in superstrada: parecchi utenti scelgono questa strada per accorciare fino a zona Pierantonio-Umbertide. Era una strada disastrata ma ora devo ringraziare Roberto Bertini della provincia che si è interessato fino dall’inizio di questo problema molto sentito dagli automobilisti e i residenti”.
Come ricorda il consigliere comunale di Corciano Rodolfo Spaterna, capogruppo dei Socialisti, sulla strada in questione transitano circa 2500 veicoli al giorno, cifra che in estate raggiunge le 4000 unità.
I lavori sono proceduti con disagi alla circolazione ridotti al minimo.
Palpabile la soddisfazione anche degli automobilisti che vi passano tutti giorni per lavoro ma non solo.
“Siamo finalmente riusciti ad intervenire – ha aggiunto l’assessore ai lavori pubblici Luca Terradura su un tratto di strada che era diventato un colabrodo. È stato un impegno lungo per portare a casa il risultato visto che la strada è di competenza della provincia ma alla fine si è realizzato. Ora cercheremo di chiudere tutto il tratto che è molto trafficato vista la sua importanza di collegamento fra l’Altotevere con il Corcinaese, il Trasimeno e il Perugino”.
Lorenzo G. Lotito