“Il sisma che ha colpito il 24 agosto soprattutto il Lazio e le Marche nonché parte dell’Umbria, malgrado abbia riguardato un’area limitatissima del territorio regionale (solo il 5%), ha comunque diffuso un senso di timore che sta facendo sentire i propri effetti su tutta l’attività turistica umbra. Sono state tantissime, infatti, le disdette di prenotazioni con conseguenti gravi difficoltà per gli albergatori e per tutto il settore del turismo e commercio. Si tratta, tuttavia, di timori infondati perché la situazione nella regione è assolutamente tranquilla. L’Umbria, accogliente come sempre, si offre ai turisti completamente intatta nelle sue bellezze e nella sua capacità ricettiva”.
A lanciare un appello e un invito ai turisti è il presidente di Federalberghi Umbria Giorgio Mencaroni. “A nome degli operatori locali e dell’associazione che rappresento – spiega – vorrei sensibilizzare quanti hanno prenotato un soggiorno nel nostro territorio a non rinunciarvi, e ciò al duplice fine di non perdere l’opportunità di visitare una delle regioni più belle d’Italia e di non sottrarre risorse al nostro settore e al suo indotto, da sempre “traino” dell’Umbria e oggi, a maggior ragione, tra i principali motori finanziari per la ricostruzione delle zone colpite”.