Non c’è bisogno di arrivare fino a Roma per avere a che fare con le problematiche in salsa Cinquestelle.
A Corciano la consigliera Paola Bianchi, eletta nel 2013 per il movimento fondato da Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio, è stata intimata ad uscire dal gruppo consiliare dell’assemblea cittadina perché – a quanto risulta dagli scatti che vi proponiamo in esclusiva – sarebbe uscita da un gruppo segreto creato su Facebook dai pentastellati corcianesi.
Dallo scambio che Bianchi ha con due persone, chiaramente del M5S, non si capiscono i motivi della decisione di abbandonare il gruppo virtuale. Si capiscono bene tuttavia le accuse mosse a Bianchi: “La consigliera ha scelto di uscire dall’Organizzativo M5S di Corciano e da portavoce del M5S di Corciano”. Uno di essi ci va giù pesante: “Ti tolleravamo, nulal eri e nulla resterai e a noi non mancherai, ci aspettavamo di più: il suo operato è stato irrilevante per i cittadini corcianesi”.
Paola Bianchi tuttavia si difende: “Uscire da un gruppo di fb non istituzionale – scrive la consigliera – non diminuisce in alcun modo la qualifica di consigliere del M5S”. E, rivolgendosi a quantila invitano a confluire in altro gruppo consiliare Bianchi risponde ai suoi detrattori: “Non sono cittadini più importanti degli altri e non possono arrogarsi il diritto di revocare i consiglieri comunali/portavoce del M5S”.