Domenica 7 agosto a Corciano il centro storico si tufferà nella storia con i Giochi medievali popolari tra i Rioni del Castello di Corciano. Alle 16.30 Borgo, Castello, Santa Croce e Serraglio si sfideranno nel tiro alla fune, la corsa dei sacchi, la corsa dei travi e il gioco della palla per decretare il Rione vincitore del 52esimo Agosto Corcianese.
Alle 20, come da tradizione, l’apertura della Taverna del Duca. Alle 21.15, invece, appuntamento con la musica in Piazza Coragino e il concerto del Quintetto Papageno che produrrà alcuni brani insieme agli allievi delle MasterClass organizzate a Corciano tra fine luglio e i primi di agosto.
I componenti del Quintetto Papageno si sono incontrati tra le fila di due orchestre fondate da Claudio Abbado: l’Orchestra Mozart e la Gustav Mahler Youth Orchestra. Il Quintetto è un ensemble di fiati che spazia in una letteratura musicale vastissima e dal dialogo stimolante tra musica colta e folklore popolare. Il loro obiettivo è quello di interloquire con culture lontane e diverse, con la consapevolezza del potenziale immenso che la Musica detiene al di là delle note scritte sul pentagramma.
LE MOSTRE del Corciano Festival – Diverse le mostre visitabili per l’intera durata del Corciano Festival 2016. La Chiesa di San Francesco ospiterà fino al 2 ottobre l’esposizione “Ascanio della Corgna, i Turchi e la battaglia di Lepanto ”, a cura di Tiziana Biganti, Giovanni Riganelli e della Società Bibliografica Toscana.
In centro storico, invece, troverà spazio la mostra collettiva “Fiero Condottiero”, visitabile fino al 21 agosto. L’esposizione, curata da Andrea Baffoni e Francesca Duranti, è composta dalle opere di giovani autori emergenti e da quelle degli studenti del corso di Fotografia del Nid.
E ancora. Alla sala del Consiglio “Alessandro Truffarelli” il Centro Internazionale per la pace fra i popoli di Assisi presenta “Orme del III millennio”. Le 16 litografie di Aldo Canzi saranno esposte al pubblico fino al 21 agosto. All’archivio del concorso, invece, in corso Rotelli 10, spazio alla mostra “La banca dei Saperi”, con il sostegno di BCC Umbria a favore dell’editoria per la promozione e la conoscenza del territorio.
