Oggi migliaia di fedeli islamici hanno partecipato alle messe domenicali celebrate nelle chiese italiane, francesi e di altre nazioni europee. E’ la risposta all’appello lanciato in Francia dal Centro per il culto musulmano in segno di solidarietà dopo l’attentato di Rouen nel quale è stato ucciso padre Jacques Hamel. L’iniziativa è stata accolta dalla Coreis, la Comunità religiosa islamica italiana, e apprezzata dalla Cei, che attraverso il suo portavoce Ivan Maffeis ha parlato di “un gesto enorme”.
Anche a San Mariano questa mattina alle 11.30 una rappresentanza della comunità musulmana di Corciano ha partecipato alla celebrazione eucaristica celebrata nella chiesa del quartiere Girasole.
Alla messa era presente una decina fedeli musulmani insieme a Kartah Hicham, presidente dell’associazione culturale islamica Assalam Corciano. “Accogliamo e facciamo nostre – dichiara Hicham – le parole del Papa quando dice ‘C’è guerra per interessi, soldi, risorse naturali, per il dominio sui popoli, questi sono i motivi, qualcuno parla di guerra di religione, ma tutte le religioni vogliono la pace’. Convinti e consapevoli del significato, del peso di tali parole e dell’autorevolezza di chi le ha proferite, partecipiamo numerosi alla messa celebrata da padre Roberto in segno di fratellanza, di solidarietà e di vicinanza con i fratelli di fede cristiana”.
“Accogliamo con piacere – ha detto il parroco don Roberto di Mauro – i nostri fratelli musulmani: la nostra chiesa è sempre aperta anche per i credenti di altre religioni. Spero che sia l’inizio di una serie di incontri più lunga che testimoni l’integrazione e una relazione fra di noi. Prima di oggi non c’era mai stata la possibilità di incontrarci anche se conoscevo molti di loro e i loro bambini frequentano i nostri campi estivi. Ci siamo ripromessi di incontrarci a breve una sera per stare insieme a cena così ogni comunità potrà portare le sue specialità. Un modo per abbattere questo muro di diffidenza e di odio che si stra creando anche per ignoranza”.